Solo recentemente anche il noto cantante Justin Bieber ha raccontato di aver contratto la malattia di Lyme e di essere in cura da tempo.
Ma di cosa si tratta esattamente? La malattia di Lyme è un’infezione trasmessa dalle zecche; prende il nome dalla piccola cittadina americana, Lyme, nel Connecticut, dove nel 1975 venne diagnosticato il primo caso.
Viene trasmessa tramite la puntura delle zecche
Chiamata anche borreliosi di Lyme, l’infezione viene causata da un batterio spiraliforme, la Borrelia, che viene trasmesso all’uomo tramite la puntura delle zecche infette del genere Ixodes.
Spesso i principali infetti sono animali selvatici come roditori, volpi, lepri, caprioli e cervi.
Come si manifesta e quali sono i sintomi
La malattia di Lyme colpisce principalmente la pelle, le articolazioni, il sistema nervoso, e gli organi interni. Può manifestarsi con sintomi gravi e se non viene curata tramite l’utilizzo di antibiotici, può diventare cronica.
Solitamente la malattia comincia in estate e si manifesta inizialmente con una macchia rossa che si espande lentamente.
Nel giro di qualche tempo, si possono sviluppare disturbi neurologici caratterizzati da artralgie migranti, mialgie, meningiti, polineuriti, linfocitoma cutaneo, miocardite.
Lo stadio finale della malattia è caratterizzato da artrite cronica e da alterazioni del sistema nervoso centrale e periferico (come meningite, encefalomielite, disturbi del sonno e comportamentali), della cute e dell’apparato cardiovascolare.
Ha una diagnosi complessa
Il problema, della malattia di Lyme, è che ha una diagnosi molto complessa.
- Perché i sintomi sono intermittenti e mutevoli e, poi,
- Perché gli esami di laboratorio non sono sempre in grado di confermare o escludere la malattia in modo definito.