La Dorsalgia è uno dei disturbi, a carico della schiena, meno diffusi; infatti rappresenta solo il 10% dei mal di schiena, ma non per questo meno dolorosi per chi ne soffre.
Questo disturbo interessa le 12 vertebre dorsali, o toraciche, in gran parte delle quali si articolano le costole e si inseriscono alcuni fasci del diaframma, apparato muscolare fondamentale per la respirazione.
La zona in cui il paziente avverte dolore corrisponde alla zona in mezzo alle scapole, con possibilità di estensione alle costole, ma generalmente questo dolore diminuisce con il riposo.
All’origine di questo disturbo c’è, quasi sempre, un problema nella postura che il soggetto assume quotidianamente e, oltre al riposo, può essere d’aiuto il ricorso ad alcuni farmaci da banco che attenuano il fastidio, come anche aggiustare le posizioni che si assumono durante la giornata.
Nei casi in cui il dolore non scompaia dopo alcuni giorni è necessario il ricorso al consulto medico, soprattutto per escludere che il dolore derivi da una patologia più grave in atto, come Osteoporosi, Tumore o Lesioni Interne, ipotesi che verrà verificata mediante approfondimenti diagnostici.
Dorsalgia: un dolore causato osture scorrette
Come abbiamo visto, parlando anche di altri disturbi, come quelli che colpiscono la Cervicale oppure parlando del Dolore Lombare, è chiaro che l’espressione mal di schiena indica patologie diverse, ma accomunate dal fatto di essere associate alla colonna vertebrale, inclusa la muscolatura.
Proprio un irrigidimento della muscolatura può determinare una contrattura, che, se non adeguatamente trattata, può causare i vari disturbi.
L’origine, infatti, dei disturbi a carico della schiena spesso deriva dall’abitudine ad assumere posture scorrette, che costringono i muscoli ad un sovraccarico di lavoro, da cui deriva il dolore.
Inoltre, può verificarsi un’anomala sollecitazione della colonna vertebrale, da cui si originano i riflessi che portano alla contrattura muscolare.
Dorsalgia: attività che predispongono al mal di schiena di origine muscolare
Ci sono alcune attività che svolgiamo quotidianamente, che possono portare facilmente al mal di schiena, a causa di posture scorrete che assumiamo durante il loro svolgimento. Queste attività sono:
- Stirare
- Guardare la televisione
- Usare il computer
- Stare a lungo seduti
- Sollevare pesi
Mantenere una postura corretta durante queste attività ci permetterà di evitare di incorrere in problemi e dolori a carico della colonna vertebrale.
Sintomi e cure
Quando una persona soffre di dorsalgia, il sintomo che avverte maggiormente è un crampo perenne assai doloroso, che colpisce i fasci muscolari della schiena.
Il trattamento durante la fase acuta prevede di evitare sforzi e di ricorrere ad antinfiammatori, decontratturanti o cortisonici, per ridurre il dolore.
Nel caso in cui non siano sufficienti, è consigliato il ricorso al consulto specialistico, poiché si tratta di disturbi da non sottovalutare: il Fisioterapista, potrà valutare attentamente la situazione e, ad esempio, con un trattamento contratture muscolari, potrà aiutare il paziente a sconfiggere i sintomi e a risolvere il disturbo.