Visita Senologica Cosenza: i progressi della Chirurgia Conservativa

Senologo_cosenzaIl Tumore al Seno è il tumore maggiormente diagnosticato tra le donne (un soggetto su otto con circa 48 mila nuovi casi registrati nel 2015) ma è anche una patologia da cui circa il 90% delle pazienti oggi guarisce.

Abbiamo già parlato dell’importanza della Diagnosi Precoce, per aumentare le possibilità di guarigione della paziente, e dei progressi che sono stati compiuti in ambito di Chirurgia Conservativa.

 

Oggi vogliamo approfondire i progressi compiuti dalla Medicina in quest’area, relativi soprattutto agli Interventi Conservativi.

 

La diagnosi precoce e la chirurgia conservativa

Questa tipologia di interventi è ora eseguibile in anestesia totale e si concludono generalmente nell’arco di 45/60 minuti, salvo i casi in cui viene eseguita mastectomia e contestualmente ricostruzione, interventi che richiedono circa 2 ore.

La mastectomia viene eseguita nella condizioni in cui il tumore è talmente esteso da richiedere l’asportazione di tutta la ghiandola mammaria.

 

L’obiettivo della Chirurgia Conservativa è quello di preservare l’involucro esteriore, cioè pelle, muscoli, areola e capezzolo, con una tecnica particolare chiamata Mastectomia Nipple Sparing, che, la maggior parte delle volte, consente di procedere alla ricostruzione del seno durante lo stesso intervento, offrendo così grandi vantaggi alla paziente, evitandole il senso di mutilazione.

Questo è possibile anche grazie alla Diagnosi Precoce, che permette di intervenire quando il tumore non è ancora così avanzato.

La ricostruzione del seno è ormai considerato un diritto delle donne malate di tumore, ovviamente nel rispetto del percorso oncologico di cura.

L’obiettivo oggi è garantire il risultato estetico attraverso interventi poco traumatici e di breve durata.

Ovviamente sarà il Senologo Cosenza a valutare il caso specifico nel corso della Visita Senologica per poter stabilire il percorso terapeutico più idoneo.

 

Come si svolge la Visita Senologica Cosenza?

Prima di tutto, il Senologo Cosenza, il Dott. Salamanca, presso il Centro di Diagnostica per Immagini “San Francesco“, raccoglie l’anamnesi della paziente, chiedendo alcune informazioni, incluso, ovviamente, anche il rischio legato alla familiarità.

In una seconda fase della visita si passerà all’esame vero e proprio, cominciando con l’osservazione delle mammelle, seguita dalla palpazione.

Se la visita senologica dovesse riscontrare la presenza di qualche nodulo o tumefazione sospetta, allora si procederà con gli esami di approfondimento.