Ottobre Rosa: previeni il Tumore al Seno con un Check-up!

Mese_RosaLe statistiche riportate dall’AIRC mostrano la scoperta di 1000 nuovi  casi, al giorno, di cancro al seno.
Si è così avvertita la necessità di sensibilizzare un numero sempre più consistente di donne riguardo questa grave patologia.

In che modo?
E’ stato scelto il mese di Ottobre come mese internazionale per la prevenzione contro il tumore al seno. Durante questo periodo, in tutto il mondo, vengono promosse diverse  iniziative allo scopo di far conoscere alle donne  gli enormi rischi che si corrono  senza  i periodici controlli preventivi.

Quali sono i fattori di rischio del cancro al seno?

Tutt’oggi non è chiara la causa scatenante che porta alla formazione del carcinoma mammario, nella maggior parte dei casi, infatti, l’insorgenza della malattia è imprevedibile.

Esistono però dei fattori che ne aumentano esponenzialmente il rischio, vediamoli di seguito:

  • Età: l’incidenza del tumore aumenta rapidamente con l’età durante il periodo fertile, raddoppiando ogni 10 anni fino alla menopausa. Successivamente, cresce ad una velocità inferiore
  • Familiarità: circa il 10% delle donne colpite ha precedenti in famiglia
  • Predisposizione genetica:  è stata osservata la mutazione in alcuni geni tra cui: BRCA1 e  BRCA2 che sono alla base di oltre la metà delle forme ereditarie di tumore al seno (e  delle ovaie)
    Queste  mutazioni, fortunatamente, sono molto rare, a loro viene imputato appena il 5% dei casi totali di carcinoma mammario
  • Uso della pillola anticoncezionale: aumenta il rischio del 10-15%, in ogni caso, quest’ultimo, si azzera dopo 10 anni dalla sospensione
  • Non avere figli (nulliparità)
  • Gravidanza tardiva
  • Pubertà precoce
  • Terapia ormonale sostitutiva
  • Obesità: essere obese e presentare del grasso addominale aumenta le probabilità di sviluppare il cancro al seno durante la menopausa rendendo più difficile l’interpretazione della mammografia
  • Inattività fisica
  • Eccessivo consumo di carboidrati, carni rosse,  grassi saturi e abuso di alcolici

Quali sono gli esami utili per la prevenzione?

Alla base della prevenzione vi è indubbiamente l’autopalpazione del seno che ogni donna deve costantemente fare. In questo modo sarà possibile accorgersi della presenza di noduli sospetti.
Da effettuare periodicamente, vi sono poi gli esami diagnostici che permettono poi di verificare la salute del seno :

  • Mammografia:  il seno viene compresso  tra due lastre per individuare la presenza di formazioni potenzialmente tumorali.
  • Ecografia Mammaria: Consiste nell’emissione di  ultrasuoni per mezzo di una sonda. Questi ultrasuoni vengono  riflessi in maniera diversa a seconda del tipo di tessuto consentendo di individuare eventuali formazioni all’interno del seno e di  distinguere  quelle a contenuto liquido da quelle a contenuto solido.

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