Per tanto tempo tutte le patologie neoplastiche sono state considerate un tabù, un messaggio quasi privo di speranza e carico solo di dolore e sofferenza, per cui il silenzio è sempre stato, per quanto pericoloso, il modo più semplice per allontanare la paura correlata, ma non la malattia.
Fortunatamente oggi l’atteggiamento psico-sociale è mutato e sono notevoli i passi avanti compiuti, merito della ricerca, della prevenzione, della diagnosi e del trattamento.
In particolare è stata sviluppata la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce: infatti, grazie alla prevenzione, è oggi possibile vincere il tumore.
Possono essere sufficienti alcune accortezze, comportamenti salutari e controlli periodici di tipo clinico.
Attualmente, i casi di guarigione legati a diagnosi precoce e a prevenzione raggiungono quasi una percentuale del 55% dei casi, ma intensificando le campagne di sensibilizzazione sarà possibile raggiungere addirittura l’80% di guaribilità.
Ciò non significa che si possa abbassare la guardia, ma anzi i livelli di allerta devono rimanere alti, in particolar modo per quello che riguarda la sensibilizzazione nei confronti dei giovani.
Questo è il motivo per cui la LILT sia sempre impegnata in modo attivo in due tipi di Prevenzione:
- Prevenzione Primaria, intesa come adozione di stili di vita salutari, astensione dal fumo, alimentazione equilibrata e attività fisica regolare
- Prevenzione Secondaria, che comprende la Diagnosi Precoce e programmi di Screening per i tumori al Seno, al Collo dell’utero, al Colon-retto e alla Prostata
La corretta informazione e l’educazione alla salute sono due potenti strumenti a disposizione per attuare un’efficace prevenzione, che conduce ad una vita migliore e più lunga.
Cos’è la Prostata?
La Prostata è una Ghiandola del corpo umano, dalla caratteristica forma a castagna, che si trova, nell’uomo, al di sotto della vescica, davanti al retto e circonda la parte iniziale dell’uretra.
Questa ghiandola svolge un ruolo importante nel processo dell’eiaculazione, producendo la maggior parte del liquido seminale, attraverso cui vengono veicolati gli spermatozoi.
Oltre a questo, le ghiandole prostatiche producono una sostanza specifica, denominata PSA, Antigene Prostatico Specifico, Antigene Prostatico Specifico, che viene eliminato anche nel sangue, dove può essere dosato.
Prostata Infiammata: Sintomi di un Tumore o di una Patologia Benigna?
Durante la crescita e lo sviluppo, le dimensione della prostata mutano: passano da una dimensione simile ad una castagna, fino a raggiungere la forma di un albicocca intorno ai 40/50 anni.
L’aumento di dimensioni è dovuto all’ormone maschile chiamato Testosterone e tale aumento si chiama Iperplasia Benigna della Prostata, IBP: non si tratta di un tumore, non aumenta il rischio di sviluppare un tumore e non si trasforma in cancro, ma può manifestarsi con sintomi simili a quelli del tumore in fase iniziale.
Si tratta di sintomi legati all’ostacolo meccanico che viene esercitato dalla prostata durante la minzione, cioè durante il deflusso dell’urina dalla vescica:
- difficoltà ad iniziare ad urinare
- necessità frequente ed urgente di urinare, in particolare di notte
- potenza ridotta del getto durante la minzione
Se le dimensioni dovessero aumentare ulteriormente, si verificherà un peggioramento dei sintomi, fino a:
- impossibilità improvvisa ad urinare, con necessità conseguente di ricorrere ad un catetere vescicale
- rischio di sviluppo di infezioni alle vie urinarie, dovuto al ristagno di urina
Dato il rischio di confondere questa patologia con una di tipo neoplastico è consigliato e necessario il ricorso allo Specialista, l’Urologo, che sarà in grado di identificare il problema e, successivamente, scegliere la terapia più idonea.