A volte può capitare di dimenticare un nome, di non riuscire a finire un discorso perché si è perso il filo, ecc. Si tratta di stati confusionali, che possono essere transitori o improvvisi; nella maggior parte dei casi si risolvono subito, l’importante è non sottovalutarli, soprattutto se si presentano frequentemente. Questo, infatti, potrebbe indicare che alla base vi siano patologie anche gravi.
I sintomi più comuni per chi soffre di confusione mentale sono: perdita dell’orientamento, alterazione della coscienza, disturbi d’attenzione, alterazioni del ragionamento, anomalie della vista, sbalzi d’umore e perdita della memoria.
Quali sono le cause che portano a questo disturbo?
La Confusione Mentale può avere diverse origini:
- disturbi neurologici causati da traumi, infezioni, tumori o episodi epilettici.
- disturbi psicologici tra cui depressione, stress, ansia, insonnia, ecc..
- patologie generali come ipoglicemia, carenza di ossigeno, malattie del fegato, febbre alta, carenza vitaminica, abuso di alcol o colpo di calore.
Fra i disturbi psicologici che causano episodi di confusione mentale, ai primi posti, vi sono stress prolungato, problemi di sonno e sedentarietà.
Problemi di Sonno
Il sonno ha un ruolo importantissimo per la nostra salute; se non è di qualità, il cervello non funziona come dovrebbe il giorno successivo.
Per chi dorme poco, o male, purtroppo si innesta un circolo vizioso in cui la carenza di sonno provoca stress, il quale porta insonnia, che a sua volta provocherà stanchezza e stress il giorno seguente e così via.
Dormire male ha anche un’altra cattiva conseguenza: se la qualità del sonno si abbassa e non si riesce a raggiungere gli stadi di sonno profondo, i ricordi della giornata non verranno correttamente scolpiti nella memoria a lungo termine.
Stress Prolungato
Il livello di stress è determinato dal livello di un ormone nel sangue, il cortisolo, che in condizioni naturali è alto la mattina poco prima di svegliarsi, per poi abbassarsi fino a raggiungere i livelli più bassi durante la notte, al fine di conciliare il sonno.
Chi si trova in situazioni di stress prolungato, avrà livelli di cortisolo nel sangue sballati durante il giorno, spesso con picchi alti anche di sera.
È stato dimostrato che l’eccesso di cortisolo uccide i neuroni e ne rallenta la formazione; inoltre diminuisce l’efficacia della memoria a breve termine.
Questo significa che lo stress ha un ruolo incisivo nella comparsa di confusione mentale, problemi di memoria e scarsa capacità di concentrazione.
La Sedentarietà
Anche se si fa fatica a crederlo, la sedentarietà è una delle cause imputabili agli episodi di confusione mentale.
Diversi studi hanno dimostrato il legame stretto fra esercizio fisico e miglioramento dell’energia personale e della salute mentale.
Ma la sedentarietà non significa solo mancanza di attività fisica: se si passa molto tempo seduto, questo è ancora più pericoloso per la salute e lo stato di forma fisica e mentale.
Letteralmente, passare più ore in piedi e meno tempo seduti è un passo importante tanto quanto fare attività fisica.