La prolattina è un ormone prodotto dall’ipofisi, una ghiandola dalle piccole dimensioni (poco più di 1 cm di diametro), posta alla base del cervello in una fossetta ossea chiamata Sella Turcica.
Il ruolo fisiologico principale della prolattina è quello di preparare la mammella, durante la gravidanza, all’allattamento e di favorire la produzione del latte dopo il parto.
Il ruolo della prolattina, invece, nell’uomo non è noto. La secrezione di prolattina nei maschi è regolata da un ormone ipotalamico chiamato dopamina. Quest’ultima sopprime la produzione di prolattina, e qualsiasi processo che diminuisce la produzione di dopamina o il suo flusso verso il pituitario può dunque causare un aumento della prolattina.
La condizione di iperprolattinemia si verifica quando il livello di quest’ormone nel sangue è eccessivamente innalzato rispetto il normale. Di solito la prolattina alta è fonte di preoccupazione per ambo i sessi, infatti, un valore elevato di questo ormone può comportare infertilità ed aborti spontanei. Continua a leggere
Un killer silenzioso che, stando alle ultime stime che riguardano l’Europa, ogni giorno uccide circa 500 donne.
Dalle ultime statistiche effettuate dall’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) risulta che in Italia vi siano nel corso dell’anno 366.000 nuovi casi di tumore (esclusi i carcinomi della cute): circa 196.000 (54%) fra gli uomini e circa 169.000 (46%) fra le donne.
I calcoli renali sono piccole formazioni dolorose che possono condizionare in modo anche rilevante la qualità della vita. Sono depositi costituiti principalmente da sali minerali che si formano nel tratto urinario ed interessano maggiormente gli uomini dai 30 ai 60 anni.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) definisce le Vene Varicose come la “dilatazione sacculare delle vene che appaiono il più delle volte tortuose”.
Quando il naso non funziona ci si ammala di più: otiti, faringiti, bronchiti e sinusiti sono in agguato, interessando le aree al naso strettamente connesse. Viceversa quando ci sono bronchiti frequenti, sinusite, mal di testa, orecchie chiuse, naso che cola e starnuti a raffica è bene sondare la salute del naso, che in molti casi potrebbe essere allergico, anche in presenza di
Quando un bambino dice di avere il mal di testa, il più delle volte non viene preso sul serio o non si dà al problema l’importanza dovuta pensando che siano solo “capricci”.
Al contrario di quello che si potrebbe pensare, i farmaci biologici, non sono farmaci prodotti con sostanze naturali, bensì medicinali di nuova generazione prodotti a partire da sostanze naturalmente presenti nel nostro corpo, modificati in laboratorio per agire soltanto su una singola struttura aumentando l’efficacia della terapia.