L’Acai è una pianta della famiglia delle palme ed è originaria dell’Amazzonia: si diffonde in particolare soprattutto in Brasile, dove si sviluppa formando anche piccoli boschi.
Il frutti che produce è un dattero polposo, di forma piccola e sferica, commestibili previa cottura.
Questa bacca, da sempre conosciuta ed utilizzata dagli indios dell’Amazzonia, nel tempo si è conquistata il nome di “frutto della vita”: questo grazie alle sue innumerevoli proprietà ed all’utilizzo che gli Indios ne facevano, unendola al Guaranà e ricavandone una speciale pozione energetica.
Proprietà antiossidanti e Metabolismo di Lipidi e Carboidrati
Il nettare si ricava dalla bacca (frutto) che è caratterizzata da un colore viola scuro, paragonabile ad un mirtillo di grosse dimensioni.
Le bacche di Acai sono considerate un elisir grazie all’alto contenuto di numerose sostanze apprezzate per le loro proprietà salutari:
- Fibre che la rendono un importante regolatore delle funzioni intestinali
- numerose Vitamine (fra qui la vitamina A, vitamine del gruppo B, Vitamina C, Vitamina E)
- Sali Minerali, quali ferro, Fosforo, Calcio e Vanadio.
Inoltre, contiene un elevato quantitativo di Acidi Grassi Insaturi (Omega 3 e Omega 6) fondamentali per abbassare i livelli di colesterolo.
Infine, il colore viola delle bacche è dovuto all’elevatissima quantità di antiossidanti, quali polifenoli e flavonoidi, che sono sostanze in grado di proteggere l’organismo dalla azione negativa dei radicali liberi.
Amato dalla generazione dedita alla salute, da tempo l’Acai ha conquistato gli Stati Uniti d’America dove è stato eletto in breve tempo la bevanda ufficiale degli sportivi, perché naturalmente energetico e ricco di sali minerali.
Ecco alcune possibili associazioni per sfruttare al meglio le sue proprietà: