Tecarterapia Bologna: Spieghiamo questa tecnica Fisioterapica.

Tecar-2.pngLa Tecarterapia è una terapia fisioterapeutica  al quanto efficiente, utilizzato per la più in centri specializzati con macchine specifiche per terapia. A differenza delle altre terapie che trasferiscono ai tessuti infortunati energia proveniente dall’esterno, la tecarterapia , invece richiama le caratteristiche elettriche all’interno del corpo sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante.

Che cosa è? 
 – A che serve? 
 – Chi può farlo?
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Che cosa è?

Tecarterapia Bologna è una nuova frontiera della fisioterapia utilizzato soprattutto nel mondo sportivo e del benessere. Rappresenta una svolta nella cura  delle patologie traumatici e non chirurgiche , nelle patologie osteoarticolari e dei tessuti molli. La Tecarterapia Bologna si avvale di uno strumento che , attraverso due diversi applicatori a contatto con il corpo, induce una riattivazione localizzata del sistema circolatorio. A seconda della necessità la terapia potrà stimolare la microcircolazione o la vasodilatazione ossigenando e nutrendo i tessuti e drenando le tossine.  L’obbiettivo principale di questa terapia è di riscaldare i tessuti agendo sulle fasce muscolari e sui sistemi vascolari e linfatici, più in profondità , su tendini, articolazioni, legamenti, cartilagini e tessuto osseo. 

  

A cosa serve?

La Tecarterapia  è sopratutto utilizzato per lenire i dolori muscolari sopraggiunti in seguito a diverse cause, lesioni, traumi, esercizio fisico intenso e lavori usuranti. Con risultati immediati la TecarTerapia è considerata una delle migliori terapia di dolori muscolari.

Le patologie curate e risolte con la tecarterapia sono: mani, spalla, anca, ginocchio, caviglia e colonna vertebrale. Utilizzata anche per patologie dolorose infiammatorie, osteoarticolari e muscolari le quali:

  • Rizoartrosi; l ‘ artrosi che colpisce l’articolazione carpo-metacarpale della  mano.
  • Epicondilite; è un processo degenerativo dei tendini che si inseriscono gomito,  in dettaglio                       sull’epicondilo laterale.
  • Epitrocleite; alterazione artritica (gomito del tennista)
  • Fascite plantare;  dolore che coinvolge la fascia plantare del piede
  • Metatarsalgia;  si intende una serie di sindromi dolorose corrispondenti alla  regione plantare del         piede riferita alle teste metatarsali 

 

Chi può farla?

Le persono che ne possono fare uso, sono coloro che soffrono di vari dolori muscolari acuti, rilevati soprattutto in sportivi, coloro che hanno subito un improvviso sforzo fisico e  coloro che fanno lavori usuranti ma può anche essere usato solo per il benessere della persona.

Per quanto alcune precauzioni vanno prese nei soggetti portatori di pacemaker, nelle persone insensibili alla temperatura e nelle donne in gravidanza.