Malattie Autoimmuni: Sintomi e Cure su Misura!

Dottore_3.pngNe soffre circa il 2/3% degli italiani: artrite reumatoide, lupus e altre patologie reumatiche infiammatorie vengono trattate efficacemente con i nuovi farmaci biologici.

 Si tratta di malattie rare, ma negli ultimi anni gli sviluppi nella ricerca medica hanno portato ad un incremento delle diagnosi fino ad accertare che il 2/3% della popolazione italiana soffre di una forma di Marica: l’acronimo indica un gruppo di patologie vasta ed eterogenea (artriti, connettiviti e vasculiti) classificata come malattie reumatiche infiammatorie croniche ed autoimmuni.

In quest’ultimo termine è implicata l’origine che hanno in comune: una reazione atipica del sistema immunitario che si attiva contro le strutture stesse dell’organismo. Infatti, nei pazienti colpiti si attivano sia la risposta immunitaria innata (rapida e potente ma poco specifica) sia quella acquisita (meno rapida ma più specifica), producendo uno stato di infiammazione cronica che può toccare tutti gli organi. Il perché si innesti questa reazione anomala non è ancora stato stabilito, anche se non è esclusa una componente di ereditarietà.

 

Malattie Autoimmuni: Sintomi e Manifestazione dell’Artrite Reumatoide

 

All’interno del sottogruppo delle Artriti, la parte principale è sostenuta dall’artrite reumatoide, che ha una prevalenza dell’1%. La malattia compromette quasi tutte le articolazioni con un tendenza progressiva che, se non controllata, si trasforma in un danno irreversibile.

Generalmente si genera da un’infiammazione della sinovia che ricopre la parte interna delle articolazioni mobili. Questo causa la formazione del panno sinoviale, con successiva infiltrazione dell’osso, che viene eroso e danneggiato. L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria e non va confusa con l’artrosi, che è un problema connesso all’invecchiamento nel quale il danneggiamento della cartilagine dipende dall’usura, dal sovrappeso o da una componente genetica.

 

Malattie Autoimmuni: Sintomi e Manifestazione del Lupus Eritematoso Sistemico

Se nell’artrite reumatoide esiste un preciso obiettivo (la sinovia) dell’autoaggressione da parte del sistema immunitario, lo stesso non accade nel caso del lupus eritematoso sistemico, la condizione che più rappresenta le malattie autoimmuni sistemiche o connettiviti e che si presenta in maniera assolutamente eterogenea da un soggetto all’altro.

Le persone soggette a Lupus cominciano a produrre anticorpi contro molte cellule dell’organismo (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine) e contro i componenti stessi delle cellule (Dna, fosfolipidi, mitocondri).

Questi anticorpi, strutturalmente normali, ma che non svolgono una funzione protettiva, possono diventare la gran parte degli anticorpi prodotti dai malati e danneggiare direttamente l’organismo o partecipare all’attivazione di altri meccanismi infiammatori che provocano danni.

Ecco perché non c’è bersaglio preciso e le manifestazioni della malattia possono essere minime o estese a molti organi.

 

Malattie Autoimmuni: Sintomi e Manifestazione delle Vasculiti

Infine, le Vasculiti sono patologie molto rare che sono caratterizzate dall’infiammazione dei vasi: tra le forme più conosciute c’è l’arterite a cellule giganti, che colpisce le arterie di grosso calibro che si originano dall’arco aortico e dalle sue diramazioni, e può causare disturbi gravi alla vista.

Ad esempio la Polimialgia Reumatica (malattia infiammatoria che può presentarsi isolata o associarsi all’arterite a cellule giganti e caratterizzata da dolori cingolari e muscolari), anche l’arterite a cellule giganti è peculiarità dei pazienti anziani, nei quali è frequente che varie malattie del gruppo Marica non siano immediatamente riconosciute perché confuse con malattie tipiche dell’età avanzata, quali l’artrosi.

 

Malattie Autoimmuni: la Cura con i Nuovi Farmaci

Sul fronte della Marica, la ricerca sta compiendo passi avanti nell’identificazione di proteine legate al processo dell’infiammazione, come TNF-alfa e IL-6, e nella formulazione di farmaci che blocchino in maniera esclusiva queste molecole.

I Farmaci Biologici testati negli svariati studi clinici condotti negli ultimi anni sono specifici e offrono la possibilità di trattare patologie che prima erano incurabili.

Tuttavia, la obiettivo non è tanto la disponibilità dei nuovi farmaci, ma è imparare a capire quali pazienti rispondano meglio al trattamento per determinare un percorso terapeutico adattabile al singolo paziente.

Questi nuovi farmaci hanno costi molto alti, ma è bene lanciare uno sguardo in avanti alla popolazione che invecchia e pensare che, grazie ad essi, sarà possibile prevenire l’avanzamento dei danni associati alle malattie del gruppo Marica, diminuendo sostanzialmente i costi sociali ed i cicli di ospedalizzazione legati alle complicanze di queste malattie, migliorando la qualità di vita di questi pazienti.