L’igiene è una disciplina della medicina si occupa dell’interazione tra uomo ed ambiente creando criteri finalizzati all’aumentare il benessere ad a prevenirne le malattie dell’individuo o della collettività.
Nonostante l’informazione sia diffusa, c’è ancora chi si lava troppo, chi troppo poco e chi male: ecco come si dovrebbe agire nel rispetto del corpo di bambini, adulti, anziani, sportivi, sedentari, maschi e femmine.
Igiene: i detergenti
Saponi, shampoo, detergenti e dentifricio devono essere delicati e rispettosi del pH di pelle, capelli, zone intime, ecc… e potranno essere concordati con il medico in casi di necessità particolari. Un detergente unico per tutta la famiglia è comodo ma non risparmioso né efficiente, anzi: nel lungo periodo potrebbe portare a problematiche anche serie.
Igiene: le mani
La parte del corpo che ha maggiore contatto col mondo esterno sono le mani e queste vengono spesso accostate agli orifizi dell’organismo. Per questo motivo, vanno deterse spessissimo: al rientro in casa, dopo avere toccato piante ed animali, dopo essere andati in bagno e prima di mangiare. Le mani vanno strofinate almeno per una trentina di secondi (in caso di unghie sporche anche con l’apposito spazzolino) e vanno asciugate molto bene.
Le unghie vanno mantenute corte e pulite.
Igiene: naso, occhi ed orecchie
Naso, occhi ed orecchie sono aperture naturali del corpo che vanno curate: il naso va soffiato al mattino appena svegli e la sera prima di coricarsi anche se non se ne sente la necessità; è bene respirare dal naso invece che dalla bocca in modo che i peli delle narici possano filtrare l’aria; le orecchie vanno pulite con le dita insaponate e non con i bastoncini che eliminano anche il cerume utile alla difesa delle stesse; gli occhi non vanno mai strofinati con le mani.
Igiene: il cibo
Il cibo che rimane dentro il cavo orale è alimento per i batteri causa di carie: i denti dovrebbero essere lavati dopo ogni pasto ma attendendo almeno 30 minuti in modo che l’ambiente della bocca torni a livelli normali. Lo spazzolino (che andrebbe cambiato ogni due tre mesi) va spostato in tutte le direzioni con movimenti rotatori tra i denti, le guance e la lingua per almeno 3 minuti. Collutori, filo interdentale o apparecchi a spruzzo vanno concordati con il dentista a seconda del tipo di smalto dei denti.
Igiene: il corpo femminile
Specie per le donne (che hanno un’anatomia di tipo interno) è importante lavarsi le zone intime da davanti verso dietro in modo che i germi presenti nell’ano non vadano a contaminare i genitali. Dopo ogni lavaggio è essenziale asciugare bene la parte anche tra le pieghe delle labbra o all’interno del prepuzio in modo da evitare la proliferazione di batteri. E’ corretto detergersi ogni volta che sì va ad evacuare e dopo ogni rapporto sessuale ma non tutte le volte che si fa pipì in modo da preservare le difese naturali delle mucose.
Igiene: il corpo
Il corpo tutto è a contatto con elementi estranei (polvere, smog e microbi), inoltre elimina in continuazione sostanze di scarto e sudore.
Bagno o doccia andrebbero fatti al bisogno: una volta al giorno se si è sudato o se si sono praticate attività in ambienti poco puliti (lavori in officina o giochi al parco) ma non necessariamente con cadenza quotidiana se è inverno e si sta in casa (anche la pelle ha delle difese proprie che vanno conservate).
Dopo averlo risciacquato, va asciugato con un asciugamano ad uso esclusivamente casalingo.
I capelli vanno spazzolati spesso (soprattutto prima di coricarsi) per eliminare polvere e residui; due o tre lavaggi a settimana (a seconda del tipo di capello) sono più che sufficienti a meno che non si sia sudato o ci si sia sporcati veramente tanto. Per evitare “aggressioni dirette”, è meglio diluire lo shampoo in un bicchiere d’acqua.
I piedi dovrebbero essere lavati sempre: dopo avere indossato scarpe aperte o dopo avere utilizzato scarpe non traspiranti. Vanno asciugati con attenzione anche tra dito e dito dove l’umidità può favorire la nascita di batteri e funghi del piede.
Lavare ed asciugare bene le ascelle specialmente dopo l’attività sportiva: a tal scopo, esistono apposite salviettine umidificate anche tascabili (in commercio si trovano anche salviettine intime, confezioni spazzolino-dentifricio ridotte e tutto il necessario “fuori casa”).
Igiene: il vestiario
Gli abiti vanno cambiati ogni giorno (meglio se dopo la doccia) in quanto i tessuti sono veri e propri ricettacoli di germi; allo stesso modo, è importante cambiare spesso le lenzuola del letto e, se necessario, farsi la doccia prima di coricarsi.
La biancheria intima dovrebbe essere di cotone e, possibilmente, bianca in modo da irritare la pelle il meno possibile durante gli sfregamenti.