Ernia inguinale: Sintomi e Cause di un disturbo frequente

Dottori.pngL’ernia inguinale è una patologia frequente nella popolazione, che si caratterizza per una protuberanza nell’area pelvica. Viene di frequente sottovalutata ma può comportare dolore intenso e, in alcuni casi, conseguenze gravi.

 

Come ogni tipo di ernia necessita una adeguata visita medica: per questo motivo, non appena vengono avvertiti sintomi o gonfiori anomali, è sempre opportuno contattare lo specialista, perché solo così si potrà iniziare un trattamento efficace che consenta di evitare le gravi conseguenze del disturbo.

 

Quali sono le Cause dell’Ernia Inguinale?

L’ernia inguinale è una protrusione, cioè una fuoriuscita di una parte del contenuto addominale nell’area pelvica. Per quello che riguarda l’area pelvica, il contenuto che fuoriesce può essere adipe intraddominale o una parte di intestino tenue, dovuto ad un errato posizionamento rispetto alla sede originale.

Si tratta di una patologia di gravità e sintomatologia variabile soggettivamente, la cui causa è spesso un indebolimento della struttura muscolare dell’addome inferiore: si crea, quindi, una sorta di via di fuga dovuta alla ridotta capacità di contenimento.

Il rigonfiamento può essere di natura solida o morbida e di colorazione alterata rispetto alla cute circostante, a causa della maggiore capillarizzazione, ma ha una maggiore incidenza nei soggetti maschili rispetto a quelli femminili.

Il motivo di questa diversa incidenza è dovuto ad una più complessa e delicata struttura muscolare maschile rispetto a quella femminile.

Infine, questo disturbo può manifestarsi unilateralmente o bilateralmente.

Le tipologie di Ernia Inguinale sono:

  • Diretta o Congenita
  • Indiretta o causata da degenerazione della struttura muscolare addominale

Queste condizioni possono essere favorite da alcuni fattori fisici, quali uno stile di vita sedentario, il sovrappeso, la tendenza a stitichezza e digestione lenta, e, non ultimo, uno strappo muscolare.

 

Ernia Inguinale: Sintomi e Trattamento

In rari casi questa condizione patologica può essere asintomatica, ma nella maggior parte delle situazioni il paziente lamenta:

 

  • dolore e fastidio nell’inguine
  • bruciore e sensazione di peso
  • dolore che si estende ai testicoli, allo scroto e alla gamba
  • difficoltà a stare in piede
  • difficoltà della digestione
  • dolore gastrico

Tutti questi sintomi sono generalmente accentuati con lo svolgimento di una attività fisica, durante la postura eretta, ma anche successivamente ad un pasto pesante, o nel fare le scale, mentre il dolore si attenua una volta sdraiati a riposo, poiché il contenuto che fuoriesce nella posizione supina tende a rientrare nella posizione naturale.

Le complicazioni più gravi di questa patologia, seppur rare, possono riguardare la strozzatura dei vasi sanguigni, fino a raggiungere la necrosi dei tessuti implicati e la peritonite.

 

Il Trattamento di questo tipo di condizione patologica varia in base alla gravità dei sintomi, dalla posizione in cui è localizzata ma anche dall’età del soggetto colpito.

Generalmente si interviene in maniera chirurgica, ed eventualmente si può ricorre ad una benda contenitiva nell’attesa dell’intervento o nel tentativo di far regredire l’ernia.

In ogni caso è necessario il ricorso al consulto specialistico, in modo tale che sia il medico a valutare l’ernia ed a individuare il percorso terapeutico più adeguato.