Ernia Discale… Cause, Sintomi e Rimedi

Dottori.pngNell’uomo la colonna vertebrale è costituita da 33 vertebre. Si tratta di ossa più o meno cilindriche collegate l’una all’altra da un’articolazione che stabilizza la schiena consentendole il movimento. Il rachide (colonna vertebrale) racchiude il midollo spinale all’interno del quale scorrono i nervi che si diramano raggiungendo le varie parti del corpo.

 Si distinguono:

  • 7 vertebre cervicali,
  • 12 vertebre toraciche,
  • 5 vertebre lombari,
  • 5 vertebre sacrali (fuse tra loro)
  • e 4 vertebre coccigee

 

Tra le vertebre, sono i dischi intervertebrali: anelli fibrosi con una parte interna gelatinosa (nucleo polposo) costituita per il 90% di acqua; questa va a distribuire su tutto il disco le sollecitazioni quali, ad esempio, la corsa o il salto.

Per ernia si intende la fuoriuscita di un organo, di un viscere o di una parte di esso dalla cavità naturale che normalmente lo contiene.

 

Nel caso dell’ernia del disco, l’anello fibroso dei dischi intervertebrali si può deformare o, addirittura, rompere sotto la spinta del nucleo polposo causando la fuoriuscita dello stesso. Questo va a comprimere alcuni fasci nervosi.

 

Ernia Discale: Sintomi

L’ ernia discale può verificarsi in qualunque tratto del rachide (anche se più frequente nel tratto lombare e nel tratto cervicale) ed, a seconda delle vertebre e degli annessi fasci nervosi che va ad interessare, presenta sintomi molto diversi:

  • mancanza di coordinazione dei movimenti muscolari,
  • diminuzione di volume e di peso dei muscoli,
  • paralisi muscolare,
  • infiammazione dei nervi del viso,
  • dolore a: collo, gomito, petto, tallone, anca, dorso, gambe, schiena,
  • formicolii a: braccio destro, braccio sinistro, mano destra, mano sinistra, testa, gambe,
  • contrazioni muscolari,
  • gambe stanche e pesanti,
  • insonnia,
  • iperlordosi,
  • indebolimento del tono muscolare o di quello nervoso,
  • alterazione della sensibilità come prurito o intorpidimento,
  • reumatismi,
  • rigidità muscolare,
  • sciatica,
  • ristringimento del canale vertebrale.

 

Ernia Discale: Cause e Trattamento

Le cause che possono portare all’ernia discale sono innumerevoli:

  • traumi violenti,
  • microtraumi ripetuti,
  • posture scorrette,
  • interventi chirurgici,
  • osteoporosi,
  • età avanzata,
  • predisposizione genetica
  • scorrette modalità di sollevamento pesi,
  • stress ed ansia (più i muscoli coinvolti nelle articolazioni sono tesi, maggiore è la compressione che creano),
  • fumo (in quanto diminuisce i livelli di ossigeno nel sangue),
  • peso corporeo in eccesso,
  • altezza (in genere, ne soffrono uomini più alti di 180 cm. e donne più alte di 170 cm.),
  • gravidanza, ecc…

 

L’ esame medico-obiettivo andrà a monitorare: perdita di forza, deficit sensitivi, difficoltà a trattenere l’urina, dolore che peggiora con la tosse, debolezza delle gambe, incontinenza, claudicazione, ecc… e potrà essere affiancato da ulteriori accertamenti utili per stabilire l’esatta zona interessata. Ad esempio:

  • tomografia computerizzata (sistema di diagnostica per immagini che utilizza dei fasci di luce laser per rappresentare sezioni di organi o tessuti),
  • risonanza magnetica (ottiene immagini dell’interno del paziente come “sezioni di corpo” che, elaborate da un computer, forniscono una prospettiva tridimensionale di ogni organo),
  • elettromiografia (consiste nell’inserimento di un ago-elettrodo nei muscoli per studiarne l’attività elettrica sia in condizione di risposo che in condizione di contrazione).

 

La cura farmacologica è basata su terapie antidolorifiche e miorilassanti ed viene sempre abbinata alla fisioterapia ed alla ginnastica posturale.

 

Nel caso di sintomi gravi, invalidanti e non risolvibili con i normali trattamenti, potrebbe essere necessario ricorrere alla microchirurgia: