Un buon caffè è una cosa a cui molti di noi non riescono a rinunciare. A volte, però, capita che durante la giornata se ne bevano un po’ troppi. L’eccesso di caffeina, può portare ad effetti collaterali, da non sottovalutare. Ricordiamoci, inoltre, che la caffeina non è presente solo nel caffè, ma anche in altre bevande o alimenti, che potrebbe capitarci di consumare, come il tè nero, bevande energizzanti e anche nel cioccolato, andando così ad aumentare le dosi di caffeina all’interno del nostro organismo.
Caffeina: cos’è e quali sono i benefici
La caffeina è una sostanza alcaloide, di origine vegetale, che si trova principalmente nelle piante del caffè, del cacao, del tè, della cola e del guaranà. Si tratta di una sostanza stimolante, in grado di agire su diversi distretti (apparato cardiovascolare, sistema nervoso centrale, metabolismo e secrezione gastrica), che, se consumata in quantità adeguate, è utile per:
- stimolare la digestione;
- combattere il sonno ed alleviare la fatica, grazie al suo effetto energetico;
- aumentare la concentrazione;
- favorire il dimagrimento.
I problemi si riscontrano nel momento in cui vi è un consumo eccessivo di caffeina, durante la giornata.
I segnali che ci indicano un eccesso di caffeina
Un abuso di caffeina, porta ad una stimolazione eccessiva dei vari distretti del nostro organismo, causando una serie di effetti collaterali.
A livello di sistema nervoso centrale, come un giusto consumo di caffeina può aiutarci a rimanere svegli, vigili ed energici, un abuso della sostanza può portare a disturbi del sonno, arrivando anche a soffrire di insonnia. Inoltre, può causare ansia, nervosismo, agitazione e tremori.
A livello cardiovascolare, aumentando la pressione sanguigna ed accelerando il battito cardiaco, un’elevata assunzione di caffeina aumenta il rischio di disturbi come aritmia, tachicardia, fino ad arrivare anche alla fibrillazione atriale. Per non parlare dell’incidenza che può avere a livello psicologico, la percezione del battito accelerato.
A livello gastrointestinale, la caffeina agisce sui recettori responsabili della secrezione acida gastrica; un abuso può causare sintomi come bruciore di stomaco, crampi, indigestione nausea e diarrea.
Eccesso di caffeina: cosa fare?
Secondo alcuni studi, fino a 4/5 tazzine di caffè non danno effetti negativi per la salute, ma probabilmente per molte persone sono già decisamente troppe. Ognuno dovrà valutare, in base al proprio organismo, quanti caffè può bere ogni giorno.
Se vedete comparire uno o più segnali tra quelli sopracitati, iniziate provando a ridurre un po’ il caffè nel corso della giornata, in particolare il pomeriggio e la sera e consultate in vostro medico di fiducia.