La Chia, pianta floreale denominata Salvia Hispanica ed originaria dell’America Centrale, fa parte della stessa famiglia di menta, melissa, lavanda, timo, etc, con cui ha in comune le indiscutibili capacità aromatiche.
I Semi di Chia, piccoli semi ricchi di proprietà benefiche e nutritive, provenienti precisamente dal Messico e dal Guatemala, fanno parte di quei cibi che stanno pian piano modificando la nostra classica dita mediterranea.
Semi di Chia: come riconoscerli?
I Semi di Chia si presentano con dimensioni molto piccole, di colore disomogeneo; croccanti, hanno un sapore neutro e piacevole e si conservano anche per anni senza deteriorarsi grazie agli ossidanti di cui sono composti.
Semi di Chia: proprietà e benefici
Conosciuti per le loro proprietà nutritive e benefiche, sono particolarmente ricchi di calcio e vantano un contenuto particolarmente bilanciato di acidi grassi polinsaturi, Omega 3 e Omega 6, importanti per la salute di cuore, cervello e muscoli.
Per quello che riguarda le Vitamine, sono presenti in questi semi grandi quantità di Vitamine A, B, B6 e C.
Buono anche l’apporto di Proteine e Fibre, mentre sono poveri nel contenuto di Carboidrati.
Infine abbondano anche nell’apporto di Ferro, Fosforo, Magnesio e Potassio.
La combinazione di alcune delle loro proprietà, come sali minerali, aminoacidi e vitamine li rende particolarmente adatti a fornire all’organismo un ottimo apporto energetico, senza che l’organismo richieda l’assunzione di quantità di alimenti oltre il necessario.
I Semi di Chia per dimagrire sono particolarmente indicati per il loro scarso apporto calorico: infatti 100 grammi di semi contengono solo 466 calorie.
Inoltre sono in grado di svolgere un’azione di controllo sul livello degli zuccheri nel sangue, contribuendo a limitare l’aumento di peso.
Semi di Chia: alcune idee per usarli in cucina
Partiamo dalla colazione: ottimi da aggiungere a yogurt, cereali o muesli, oppure tritati insieme a mezzo bicchiere di latte tiepido e mezza banana.
Nei pasti principali, si possono aggiungere crudi nell’insalata, oppure tostati per rendere più gustosa una zuppa o un minestrone.
E anche per il chiudere il pasto si possono utilizzare come guarnizione di torte e dolci.