Vi abbiamo spiegato, nell’articolo precedente, quali sono i fattori che rendono difficoltosa la circolazione sanguigna periferica, in particolar modo in estate: questo si traduce in gonfiori, pesantezza, formicolio, indolenzimento e crampi, che, se diventano frequenti, possono essere il campanello d’allarme di qualche patologia.
Oggi vi vogliamo svelare alcuni trucchi per alleviare i sintomi dovuti ad una scorretta circolazione sanguigna.
Come avere sollievo a caviglie e gambe gonfie e pesanti?
Trascorrete, per lavoro o altri motivi, tante ore in piedi o viceversa troppo tempo seduti?
Allora vi sarà sicuramente capitato, almeno ogni tanto, di arrivare a sera con le gambe e le caviglie particolarmente gonfie e doloranti.
Esistono alcuni accorgimenti che vi daranno notevole sollievo e vi aiuteranno a risolvere il problema.
- Alimentazione
Come sempre, il modo di alimentarsi ha notevoli ripercussioni sul nostro benessere, e, anche in questo caso, è così: gli alimenti “amici” di una corretta circolazione sono la frutta, come ad esempio ananas, agrumi, mirtilli e ribes e la verdura.
Da evitare, invece, sono i cibi grassi e pesanti, come i fritti, ma anche quelli particolarmente salati, che aumentano la ritenzione idrica e l’ostruzione arteriosa.
Da evitare anche le carni rosse, gli alcolici ed il caffè, ma preferire la carne bianca, il pesce, i cereali e le fibre, ma anche tisane e succhi di frutta non zuccherati.
A discapito di quello che si pensa, in caso di ritenzione idrica, la presenza di liquidi stimola e favorisce la circolazione del sangue, favorendone un migliore funzionamento.
- Attività Fisica
Altro aspetto che favorisce una corretta circolazione sanguigna è un’adeguata attività fisica: è sufficiente un’attività moderata, camminare spesso, preferire l’ascensore alle scale, evitare la macchina ma prediligere la bicicletta o andare a piedi. In sostanza, è sufficiente ricacciare la pigrizia, anche perché i chili di troppo sono un fattore di rischio che può aggravare la situazione, non solo a livello di circolazione, ma anche a livello di articolazione.
Ma non è tutto: ecco i consigli pratici da mettere in pratica quotidianamente:
- Se lavorate seduti, ogni ora sgranchitevi le gambe
- Non tenete a lungo le gambe accavallate
- Evitate i tacchi troppo alti, come anche scarpe rasoterra
- Evitate il fumo
- Meglio la doccia del bagno
- Alla sera, sollevate le gambe per favorire il ritorno sanguigno
- Nei casi più avanzati, possono essere d’aiuto le calze elastiche a compressione graduale
Ma mantenere le gambe leggere e scongiurare il rischio di pesantezza è possibile, vediamo come!
In estate, in particolare, è utile seguire alcuni accorgimenti per far stare meglio le nostre gambe:
– Evitare di stare per molte ore fermi, in ambienti caldi, seduti o in piedi. Se non è possibile evitarlo, è opportuno indossare calze elastiche (collant o gambaletti), a compressione graduata.
Quando si è seduti, non accavallare le gambe a lungo, per evitare pressioni sulle cosce che ostacolano la circolazione. Alzarsi ogni tanto dalla scrivania e compiere qualche passo, per riattivare la muscolatura e stimolare la circolazione. Questo vale anche quando si viaggia in automobile (fare soste frequenti) o in aereo (passeggiare di tanto in tanto lungo il corridoio e fare qualche semplice esercizio con le gambe, ad esempio alzare alternativamente tacco e punta del piede, quando si è seduti).
– Approfittare della bella stagione per muoversi di più: andare in bicicletta, nuotare o semplicemente camminare.
– Bere molto e limitare l’uso del sale, per evitare la ritenzione di liquidi (il sale richiama più liquidi nei tessuti).
– Evitare di surriscaldare le gambe quando si prende il sole. Non coprire le gambe con un telo, pensando di proteggerle dal sole: è il caldo il vero nemico delle gambe e l’asciugamano non aiuta. Meglio bagnarle frequentemente.
– Passeggiare lungo la spiaggia a piedi nudi o camminare in mare, meglio se con l’acqua alla vita, per approfittare del massaggio dell’acqua sulle gambe.
– Fare docciature di acqua fredda alle gambe, durante il giorno e alla sera: riattivano la circolazione e procurano una sensazione di benessere.
– Sollevare frequentemente gli arti inferiori e, se lo si tollera, dormire con le gambe più in alto rispetto alla testa, posizionando un piccolo rialzo sotto il materasso: questa posizione può ridurre i gonfiori, poiché favorisce il ritorno venoso. Per dare sollievo immediato e alleviare il senso di pesantezza, si può applicare sulle gambe un gel rinfrescante a base di sostanze venotrope e rinfrescanti.
– Dietro consiglio del medico, si possono assumere sostanze flebotoniche naturali, a base di centella asiatica, ippocastano, mirtillo, hammamelis, che tonificano i vasi e i capillari e stimolano la circolazione.