La pubalgia è una patologia dolorosa che interessa principalmente gli sportivi. Si tratta di una tendinopatia infiammatoria che interessa la zona pubica e i muscoli ad essa collegati. Il dolore che si prova è cronico e si diffonde dalla zona pubica fino all’interno coscia.
Sintomi
Il dolore interno coscia non è l’unico sintomo della pubalgia. La pubalgia è caratterizzata da dolori lancinanti nella zona pubica fino alla parte interna della coscia. In alcuni casi si riscontrano dolori anche nella zona scrotale e in sede retropubica.
Si tratta di un dolore che nella sua fase iniziale si mostra principalmente al mattino quando ci si risveglia o quando si inizia il riscaldamento. Non bisogna sottovalutare il dolore perché col tempo si può cronicizzare, portando a problemi nella camminata.
Cause
La pubalgia è causata da un sovraccarico sui tendini e sulla muscolatura dell’area colpita dal dolore, che a sua volta produce un infiammazione dei legamenti. Le cause della pubalgia possono essere di due tipologie:
- riferibili alla struttura fisica della persona.
- riferibili alle modalità e al luogo di allenamento: allenamenti svolti in maniera non corretta, l’uso di materiale non adatto allo sport praticato (come le scarpe) e campi d’allenamento non curati sono tra le cause di questa infiammazione.
Pubalgia Rimedi ed Esercizi
Per affrontare questa patologia esistono diverse terapie:
- Riposo: lo stop dallo sport è indispensabile per poter migliorare la nostra condizione fisica. Si può trattare anche di lunghi stop (3-4 mesi), ma è importante non affaticare la zona infiammata.
- Crioterapia: terapia utile per sfiammare la zona dolorante.
- Fisioterapista e massoterapista: il supporto di questi specialisti è molto importante nella riabilitazione.
- Farmaci: analgesici e antinfiammatori sono prescritti per ridurre il dolore e accelerare la ripresa. Questi vengono eventualmente affiancati alle altre terapie.
A queste terapie possono essere affiancati esercizi specifici per migliorare e rafforzare la zona dolorante. Per evitare ulteriori danni, però, è importante farsi affiancare da uno specialista nello svolgere gli esercizi.
Questi esercizi servono ad eliminare o prevenire la pubalgia rafforzando il nostro corpo:
- Posizione della farfalla: bisogna sedersi con le gambe divaricate e le piante dei piedi a contatto. A questo punto si afferrano le caviglie e si fanno oscillare le ginocchia.
- In questo secondo esercizio si mantiene la posizione della farfalla, ma con una gamba distesa e una piegata internamente. Bisogna inclinarsi con busto in avanti fino a toccare la punta del piede.
- Infine un esercizio per stimolare i muscoli addominali. Ci si deve sdraiare a terra con le gambe distese, le gambe vanno poi sollevate mantenendo la posizione il più a lungo possibile. Infine bisogna poggiare dolcemente a terra le gambe. E’ anche possibile appoggiare le gambe alla parte per ridurre lo sforzo.