Il Reumatologo Bologna è un medico specialista reumatologo che si occupa di patologie comuni e meno frequenti tali; artriti, artrosi, artrite reumatoide e osteoporosi.
Che cosa è
Reumatologia è una parte della medicina interna che si occupa delle condizioni patologiche che interessano l’apparato muscolo-scheletrico ed i tessuti connettivi dell’organismo.
Le malattie reumatiche possono interessare:
- Ossa
- Articolazioni
- Muscoli
- I vasi
- I nervi
- Altri organi tipo: cuore, cervello, polmoni, ecc…
La visita con il Reumatologo Bologna è specificatamente indicata per l’individuazione delle malattie reumatiche, prevenzione e l’approcciarsi alle cure più adeguate.
Le malattie reumatiche variano dipendenti dai sintomi. Primi di ricorrere al reumatologo si ricorre indicazioni dal medico curante, e in presenza di sintomi come, dolore alle articolazioni, stanchezza e febbre, è utile una visita reumatologica. Il monitoraggio delle risposte alle terapie serve per perfezionare le varie cure scelte.
A cosa serve la visita reumatologica
Le malattie reumatiche possono colpiscono principalmente:
- Le articolazioni
- Tessuto connettivo
- Le ossa
- I muscoli
- Gli organi
Una visita reumatologica è necessaria ad accertarsi del disturbo e a impostare la cura più adatta. Le patologie che vengono trattate dal reumatologo sono:
- Patologie Osteoarticolari
- Artriti
- Artrosi
- L’ osteoporosi
- Patologie di origine Sistematica(riguardano tutto l’organo)
- Artrite reumatoide
- Artrite psoriasica(legata alla psoriasi)
- Spondilite anchilosate
- Sindrome di Reiter
- Gotta
- Febbre reumatica
- Malattie sistemiche autoimmuni
- Lupus eritematoso sistemico(LES)
- Sclerodermia
- Sindrome di Sjӧgren
- Sindromi “overlap”
- Altre malattie reumatiche
- Fenomeno di Raynaud(malattia reumatica che si verifica con il segno delle “mani bianche”)
- Arterite di Horton(Arterite gigantocellulare) processo infiammatorio che colpisce arterie di medio e grosso calibro
- Malattia di Behcet(ulcere orali e genitali ricorrenti e l’infiammazione dell’occhio)
Come si svolge la Visita
La visita inizia con un colloquio iniziale per conoscere meglio lo stile di vita dell’paziente con i vari vizi;
- Alimentari
- Vizio del fumo
- Livello di attività fisica o sedentarietà
- Eventuali patologie in corso
- Interventi precedenti
- Casi in famiglia di patologie simili
- Assunzione di farmaci specifici
Successivamente il reumatologo procede con una visita clinica che dura alla media dai 30 ai 40 minuti, la quale procede;
- Palpazione dell’addome
- Auscultazione del cuore
- Misura della pressione
In conclusioni a questa potrà prescrivere una visita più diagnostica e più approfondita, come:
- Esame del Sangue
- Esame Radiologici
- Esame Cardiologici (elettrocardiogramma e/o ecocardiogramma)
- Capillari scopia
- Ecografia articolare
- Artrocentesi
- Esame delle urine
- TAC
- Risonanza Magnetica
- Infiltrazione articolare
Non sono previste norme in merito alla preparazione alla visita, tranne di portare con sé eventuali esami pregressi, richieste dal proprio medico curante e un promemoria con indicato tutti i farmaci che stanno assumendo.
Osteoporosi
L’osteoporosi è definita una malattia “silente” perché non dà segni di sé fino a quando non avviene una frattura ossea, che per gli anziani che ne soffrono può avvenire anche con un semplice movimento quotidiano. In altri può essere evidenziato con un progressivo incurvamento della colonna dorsale con successiva riduzione dell’altezza. L’elemento in se più rilevante è il dolore acuto alla colonna in casi di frattura vertebrale.
L’osteoporosi è caratterizzata dalla riduzione della massa ossa e da alterazione della qualità dell’osso, che diventa più debole e predisposto alla frattura(a livello del femore, polso e vertebre).
Al momento la diagnosi dell’osteoporosi è solo strumentale e si pone secondo i criteri OMS con la densitometria ossea.
La terapia per curare ciò è mirata solo alla prevenzione di possibili fratture ossee e quindi viene riservata a coloro che sono più al rischio.