Il glaucoma è una malattia diffusissima (anche congenita), risultato del drenaggio difettoso del fluido prodotto dal corpo cigliare (umore acqueo). Questo liquido normalmente circola nella camera presente tra l’iride e la cornea in modo da lubrificare e pulire l’occhio durante i movimenti pupillari. Viene, poi, espulso dall’angolo esterno dell’occhio stesso (angolo camerulare).
Nel caso in cui l’umore acqueo sia drenato più lentamente rispetto a quanto ne venga prodotto, la sua pressione cresce all’interno del globo oculare causando il collasso dei vasi sanguigni posteriori dell’occhio con il risultato che i nervi ottici non ricevono più un nutrimento adeguato.
Quando si parla di fibre nervose, i danni sono sempre irreversibili in quanto queste non hanno capacità rigenerativa. Quindi, è molto importante riconoscere i sintomi del glaucoma in modo da potere intervenire quanto prima con un supporto medico (oftalmologico).
I fattori di rischio sono:
- L’ età avanzata
- Traumi oculari
- Predisposizione ereditaria
- Diabete
- Ipertensione sistemica
- Prolungata terapia con farmaci cortisonici
- Miopia
Come abbiamo spiegato nello scorso Articolo, (LEGGI) l’ Intervento Glaucoma rimane l’ultima possibilità, che non è mai risolutiva, ma garantisce l’arresto della patologia anche nei casi più avanzati.
Glaucoma: Sintomi quando il problema è Acuto e quando è Cronico.
Glaucoma Acuto Sintomi
Le persone anziane ed ipermetropi sono più frequentemente soggette a glaucoma acuto (1 su 100) in quanto la distanza tra la cornea e l’iride si riduce ed il cristallino si ingrandisce spingendo l’iride in avanti restringendo l’angolo camerulare. Queste persone riscontreranno:
- Attacchi preliminari (anche un mese prima della conclamazione del vero glaucoma acuto) di sera o quando la luce è scarsa: calo della vista per una o due ore ed aloni attorno le sorgenti luminose
- Saltuari dolori ed arrossamento
- Opacità corneale
- Nausea
Tanto più questi sintomi si aggravano in entità e durata, tanto più si avvicina l’acutizzazione della malattia. Il trattamento dovrà essere immediato già dalle prime avvisaglie anche ricorrendo al Pronto Soccorso Oculistico.
Glaucoma Cronico Sintomi
L’ ostruzione dell’angolo camerulare avviene così lentamente da rendere questo tipo di glaucoma subdolo ed insidioso in quanto, a differenza della versione acuta, i sintomi non sono facilmente percettibili (l’occhio si abitua a modifiche così graduali) neppure durante una visita oftalmologica di routine. Normalmente colpisce entrambi gli occhi.
I sintomi ci sono ma talmente spalmati nel tempo da essere difficilmente riconoscibili:
- Perdita di una piccola area alla volta del campo visivo esterno di ciascun occhio
- Aumento delle macchie cieche
- In seguito, perdita graduale della capacità di ciascun occhio di guardare diritto davanti a sè
L’ unico consiglio (valido per tutti) è di sottoporsi a un regolare esame agli occhi almeno ogni due anni.
In caso di famigliarità, meglio recarsi ogni anno in centri specializzati per la diagnosi precoce della malattia ed in grado di effettuare esami specifici (tonometria, oftalmoscopia, perimetria, gonioscopia, pachimetria, HRT-II e diagnostica per immagini o OCT).