Stress da Rientro dalle Vacanze? Ecco come affrontarlo

stress da rientroLo stress da rientro è una sindrome che colpisce il 10% degli italiani di ritorno dalle ferie. Molto spesso la causa è legata alla differenza del ritmo tra  ferie e  giornata lavorativa tipica, dove relax e spensieratezza si scontrano con stress ed una miriade di impegni.

Perché è così difficile accettare la fine delle vacanze?

Le vacanze, anche quando non ci portano troppo lontano, determinano sempre un’interruzione della routine. Comunemente si dice che consentano di “staccare la spina”, di allentare la tensione, smaltire i pensieri stressanti e liberare la mente e l’anima dalle energie negative.

In altre parole consentono, allontanandoci dalla quotidianità, di ridurre i livelli di stress e ansia.

 

Quali sono i sintomi più comuni?

  • Mal di testa, digestione difficile, raffreddore, mal di gola, tosse e dolori muscolari;
  • sonnolenza e spossatezza;
  • vertigini;
  • difficoltà di concentrazione e piccoli vuoti di memoria;
  • irritabilità;
  • disturbi del sonno.

 

Accorgimenti utili

Ecco di seguito alcuni consigli per evitare il brusco contrasto tra la vacanza e il ritorno al lavoro, riducendo di fatto l’impatto emotivo e fisico.

Sonno

In vacanza si dorme in media almeno 8 ore, quando si lavora la media scende a 6. Anche se nel corso dell’anno quest’ultima diventerà la norma, all’inizio bisogna provare a mantenere le 8 ore di sonno, per evitare spossatezza e stanchezza durante tutta la giornata.

Attività fisica

E’ bene non passare mai da un periodo vacanziero fatto di camminate, nuotate e passeggiate ad una vita sedentaria da ufficio. Bisogna cercare di rimanere attivi  ritagliandosi uno spazio di almeno un’ora al giorno per praticare attività fisica.

Vestiti

Anche l’abbigliamento può aiutare: passare direttamente dalla tenuta bermuda e infradito al vestito completo con cravatta (o al taileur) può contribuire ad affaticare ulteriormente l’organismo.

Rientro

Evitare di catapultarsi direttamente da un mare tropicale alle luci al neon dell’ufficio. Meglio accorciare di due o tre giorni la vacanza, avendo così tempo di riacclimatarsi con l’ambiente diverso, sicuramente meno rilassante e salubre.

Alimentazione

Durante le vacanze il sole, il mare e il relax hanno permesso un tipo di alimentazione che richiedeva un apporto inferiore di principi nutritivi: adesso però, una volta tornati alle consuete attività lavorative, l’organismo necessita di carboidrati, sia semplici che complessi.

Interruzione delle vacanze
Per non interrompere bruscamente il filo conduttore che lega le ferie con il ritorno al lavoro, bisognerebbe concedersi dei fine settimana di vacanza, così da rendere più facile l’acclimatamento con la routine quotidiana.

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