La ritenzione idrica è un incubo per la maggior parte delle donne, infatti circa un 30% della popolazione italiana femminile ne soffre. Con il termine ritenzione idrica ci riferiamo alla condizione di trattenimento dei liquidi nell’organismo che, solitamente sono molto più visibili in zone predisposte all’accumulo di adipe come i glutei, le cosce e l’addome.
Come riconoscere la ritenzione idrica?
Il segno distintivo è provocato dall’edema (accumulo di liquidi che causa un rigonfiamento anomalo). Di solito si manifesta dopo l’aumento di peso perché quest’ultimo rallenta la diuresi e favorendo così la ritenzione. Ci sono diversi test, più o meno affidabili per verificare la presenza di questo disturbo e questi sono:
- Analisi per verificare il peso specifico delle urine
- Verifica manuale premendo con forza sulla parte anteriore della coscia per un paio di secondi; dopo la compressione, se l’impronta rimane visibile c’è la possibilità che si tratti di ritenzione idrica
Ritenzione Idrica Gambe: perché sempre più donne ne soffrono?
La colpa principale è derivata dallo stile di vita infatti certe abitudini, che possiamo definire poco salutari accentuano e aggravano questa condizione e tra queste troviamo:
- Alcolici
- Fumo
- Sovrappeso
- Consumo Eccessivo di Sale
- Uso assiduo di farmaci
- Sedentarietà
- Caffè
Se queste sono generalmente le cause scatenanti, l’unico metodo per contrastare la ritenzione idrica è l’attività fisica, non importa diventare degli atleti professionisti, una piccola dose settimanale può riattivare la corretta circolazione ed è ottimale se sono presenti altri inestetismi della pelle come la cellulite.
Come già detto non occorre diventare dei maniaci della palestra, una bella e tranquilla camminata è più che sufficiente, magari a passo svelto e, se si vuole integrare il tutto con qualche altra attività si può ricorrere al nuoto o alla bicicletta.
Al contrario sono invece controindicati sport come lo spinning, la corsa, l’attività aerobica e la pallavolo perché prevedono numerosi e frequenti impatti con il terreno.
Ritenzione Idrica Gambe: combattila a tavola!
Una corretta alimentazione ricca di fibre alimentari aumenta la regolare attività intestinale andando così a contrastare la stitichezza che di solito è molto frequente se si soffre di ritenzione idrica. Gli alimenti consigliati per chi vuole combattere la ritenzione idrica sono:
ALIMENTI RICCHI DI VITAMINA C:
- Ananas
- Agrumi
- Kiwi
- Fragole
- Ciliegie
- Radicchio
- Broccoletti
- Pomodori
- Peperoni
- Patate Novelle
È preferibile inoltre sostituire la carne al pesce perché molto più facile da digerire e andrebbero utilizzati in maniera controllata anche i grassi presenti nell’olio utilizzando quello di oliva e quello di semi ed evitare con tutte le forze cibi troppo salati perché il sale o meglio, lo iodio presente nel sale, fa trattenere l’acqua nel corpo.
Fondamentale è il consumo di acqua, moltissima acqua, infatti dovresti sempre portarla con te e dovresti sforzarti di bere, anche se non ne senti il bisogno perché la quantità da consumare è di un paio di litri al giorno. Tutte le altre bevande invece, soprattutto se contengono zuccheri devono essere assunte con moderazione.
Bevendo una maggiore quantità di acqua rispetto a quella che si è abituati ad assumere, questo stimolerà la diuresi ma, successivamente, bevendo frequentemente ed in piccole quantità il corpo si abituerà.
Chi può aiutarti a seguire una dieta corretta in base anche alle esigenze del tuo fisico è un nutrizionista, per questo motivo abbiamo selezionato i migliori professionisti dandoti la possibilità di acquistare la tua prossima visita a prezzi scontati! Scopri subito le offerte della tua città!