Dejavu: Significato e Spiegazione Scientifica di un fenomeno Esteso

Dejavu2.pngVi abbiamo spiegato da cosa nasce il Dejavu (Leggi l’articolo), fenomeno studiato da tempo e assai comune, che consiste nella generazione di un senso di familiarità ed un conseguente ricordo “falso”, a seguito della percezione di un oggetto.

Gli ultimi studi hanno messo a confronto questo fenomeno con una patologia, l’Epilessia, in cui le illusioni derivano da “cortocircuiti” che si verificano nel cervello, ma cerchiamo di capire meglio come si sono svolti gli studi.

 

Dejavu: Significato scientifico

Attraverso l’utilizzo di una tecnica all’avanguardia, cioè la Risonanza Magnetica Morfologica Avanzata, che è in grado di individuare differenze strutturali, altrimenti indistinguibili con le metodologie tradizionali, sono stati studiati i cervelli di 60 pazienti affetti da Epilessia del lobo temporale e quelli di 40 persone spesso soggette a episodi di Dejavu.

 

Questa ricerca ha evidenziato che entrambi i gruppi avevano anomalie a livello cerebrale, anche se in differenti aree.

Nel gruppo di pazienti epilettici, le anomalie erano presenti nell’ippocampo e nella corteccia visiva, due aree deputate al riconoscimento visivo ed alla memorizzazione a lungo termine, le quali, durante la crisi epilettica scatenano falsi ricordi andando in tilt.

Nell’altro gruppo, invece, le alterazioni erano localizzate in un’area denominata corteccia insulare, che svolge il ruolo di indirizzare le informazioni provenienti dai cinque sensi nel sistema limbico/emotivo.

 

Cosa suggeriscono, quindi, questi risultati? Questi risultati indicano che, nel soggetto sano, il fenomeno di Dejavu è dovuto solo ad una alterata sensorialità dello stimolo della memoria.

Dati questi risultati, sembrerebbe che siamo noi a supporre di aver già visto un determinato posto, mentre in realtà è la sensazione che si genera nel vederlo che richiama uno stimolo associato precedentemente.

La corteccia insulare, in particolare, è la zona deputata alle emozioni: questo spiega il perché chi ha esperienza di Dejavu riferisce un coinvolgimento emotivo, che può assumere carica positiva nel caso in cui tale falso ricordo sia stato piacevole, mentre può assumere carica negativa nel caso in cui il falso ricordo sia stato negativo.