Il Bruxismo è l’abitudine di digrignare i denti, generalmente durante la notte, in modo inconsapevole, facilmente ricorrente nei periodi di forte stress.
E’ considerato una “parafunzione”, perché si tratta di un movimento non finalizzato ad un fine specifico.
Come scoprire se soffri di Bruxismo
L’attività di Bruxismo è spesso inconsapevole, accompagnata da un aumento della frequenza cardiaca e si presenta durante il sonno, tipicamente durante la seconda fase del sonno (fase REM, sonno profondo), dura circa 5/10 secondi e può ripetersi più volte nell’arco della notte.
Si tratta di un disturbo piuttosto diffuso, con percentuali tra il 5 e il 20% della popolazione globale ed è generalmente non avvertito dal soggetto, ma più facilmente disturberà l’eventuale partner.
Chi soffre di Bruxismo, al risveglio non avvertirà nessun sintomo particolare, se non nel caso di Bruxismo Intenso, in cui il paziente lamenterà una sensazione dolorosa alla mascella e alle articolazioni: in ogni caso, però, saranno evidenti i danni a carico di denti, sia sull’arcata superiore che in quella inferiore.
Oltre all’usura dell’apparato dentale, possono verificarsi:
- aumento della sensibilità dei denti;
- piccole fratture ai denti;
- modificazioni della dentatura ed inestetismi;
- affaticamento dei muscoli della faccia, dolori alla testa, al collo e alle orecchie.
Vista l’inconsapevolezza di questa attività ed i segni evidenti che invece lascia, sarà il Medico Dentista il primo ad accorgersene.
Cosa causa il Bruxismo?
Le cause del bruxismo sono state divise in due categorie:
- Odontoiatriche (imperfetto posizionamento reciproco delle due arcate dentali, assunzione di posizioni mandibolari scorrette);
- Emotive (stress, tensione, ansia, frustrazione, competitività..).
Come curarlo?
Il Bruxismo non va assolutamente sottovalutato: infatti, è considerato il maggiore fattore da cui dipendono i disordini temporo-mandibolari.
Attualmente non esiste una terapia specifica, ma per il Bruxismo rimedi particolarmente utilizzati sono dispositivi quali i Bite Notturni.
Il Bite Notturno, prescritto dal Medico Dentista, può essere duro o morbido, a seconda delle necessità del paziente e svolge una funzione protettiva dall’erosione notturna.
Generalmente vengono preparati appositamente, sulla base dell’impronta delle arcate dentali del soggetto: la funzione che svolge non è solo quella di proteggere lo smalto, ma facilita anche il ripristino della corretta masticazione.