Il Metodo Mulligan spiegato dagli Specialisti del Centro Hope

metodo_mulliganIl Metodo Mulligan è una metodologia di trattamento manuale, conosciuto a livello internazionale, molto usato in ambito fisioterapico.

La Teoria di Base su cui si fonda questa Terapia è l’errore di posizionamento delle superfici articolari, che può avere come conseguenza un loro scorretto scivolamento, che causa una sintomatologia caratterizzata da Dolore, Debolezza e Rigidità Muscolare. 

Queste modificazioni generano, nel tempo:

  • Modificazioni a livello delle superfici articolari
  • Cambiamenti strutturali della cartilagine
  • Variazioni dell’orientamento delle fibre legamentose

 

In cosa consiste il Metodo Mulligan?

La Dott.ssa Catellani, Fisioterapista che esercita la sua professione presso il Centro Hope, Centro di Diagnosi e Cura del Dolore, ci spiega in cosa consiste il Metodo Mulligan:

Il metodo Mulligan è una tecnica manuale diretta a migliorare le qualità del movimento delle singole articolazioni o di gruppi articolari, con conseguente diminuzione della sintomatologia dolorosa.

Il metodo si basa sul concetto correlato a un errore di posizione delle superfici articolari presente dopo un trauma o ad un uso scorretto della struttura, con conseguente rigidità articolare e comparsa del dolore.

Il trattamento consiste nel riposizionamento passivo della componente accessoria del movimento, associata al movimento attivo, dolente o limitato, eseguito dal paziente.

Le mobilizzazioni con movimento inducono, attraverso il riposizionamento articolare uno scivolamento delle superfici, ripristinando una corretta tensione e lunghezza dei tessuti molli che influenzano il corretto movimento articolare.”

 

Come sottolinea la Dottoressa, questa metodica ha l’obiettivo di migliorare la qualità del movimento: inoltre provoca ulteriori effetti, altrettanto importanti, quali l’aumento della soglia del dolore ed il miglioramento della circolazione sanguigna locale e dell’elasticità di legamenti e muscoli.

E’ un trattamento efficace eseguito da solo, ma anche in associazione ad altre metodologie di fisioterapia e di riabilitazione.

Una peculiarità della tecnica Mulligan è la combinazione del movimento attivo, effettuato dal paziente e della mobilizzazione passiva, realizzata dal terapista: questa caratteristica è fondamentale per il recupero del range articolare perso o ridotto.

Anche la Dott.ssa Catellani sottolinea l’importanza dei due attori per la buona riuscita della terapia:

Il metodo Mulligan considera il paziente partner attivo e viene richiesta la sua partecipazione durante il trattamento e a domicilio, tramite una serie di esercizi di mantenimento.”

Anche la Dottoressa insiste l’importanza del coinvolgimento attivo del paziente, non solo per la soluzione del problema in atto, ma anche nella prospettiva di un trattamento a lungo termine.