L’idea diffusa è che la cottura delle verdura ne provoca la perdita di Vitamine e di Elementi Nutritivi.
Ma è davvero così? La verdura cotta perde ogni proprietà?
Esistono modalità di cottura che ne preservano le proprietà?
E’ vero che alcune tipologie di verdure durante la cottura perdono le qualità nutritive, ma non tutte: ad esempio il Pomodoro durante la cottura attiva un particolare enzima anticancro, il Licopene.
Allo stesso modo le Carote, una volta cotte, mettono in funzione il Betacarotene, che altrimenti rimarrebbe inattivo.
Questo per fare alcuni esempi per smentire la chiacchiera che la cottura distrugge tutti gli Elementi Nutritivi dei vegetali: è vero, ma bisogna fare dei distinguo.
Un’altra importante distinzione è necessaria per quello che riguarda le modalità di cottura: la cottura tradizionale in acqua è sicuramente quella più aggressiva; meglio preferire cotture più dolci come quella a vapore, molto utilizzata nei paesi asiatici, oppure quella al cartoccio.
Come in ogni cosa, ci vuole misura, per cui:
- Seguire un’alimentazione varia, che includa sia verdure crude che cotte è sicuramente la scelta migliore per il nostro organismo
- Quando possibile, lasciare la buccia agli alimenti che si vanno a cuocere: la buccia servirà da protezione
- Cercare di optare per cotture veloci e a temperature non eccessive
- Infine scegliere sempre verdure di stagione che di per sé hanno un apporto maggiore di nutrienti rispetto a quelli importati