La mattina fai sempre più fatica ad alzarti? Trovi ogni scusa per rimandare i tuoi impegni?. Sì, sei proprio un incorreggibile pigro.
La pigrizia mentale è uno stato di passività in cui si cerca di evitare ogni minima fatica, ma che con un po’ di buona volontà si può superare per poter vivere appieno la nostra vita. Ovviamente non rinunciando mai ad un piacevole riposo.
Le cause della nostra pigrizia possono essere diverse:
- il non voler affrontare situazioni impegnative per la paure di sbagliare ed essere giudicati
- il voler evitare incontri noiosi
- la semplice svogliatezza
Il filosofo americano Ralph Waldo Emerson, disse: “È pigro l’uomo che può far di meglio.” Con una serie di piccoli accorgimenti potremo migliorarci e mostrare a tutti la nostra energia!
- Non dormire troppo, ma neppure poco: una delle cose più importanti da fare per combattere la pigrizia è regolare i cicli di sonno. Cerca di non fare spesso le ore piccole privandoti del sonno, ma allo stesso tempo non restare tutta la mattina a letto. In entrambi i casi proverai un senso di spossatezza che ti impedirà di svolgere al meglio le attività della giornata.
- Dividi i tuoi compiti in diverse piccole attività: spesso tendiamo a ritardare i nostri compiti perché ci sembrano troppo grandi e impegnativi. Una buona pratica è quella di divedere le nostre attività in più attività, ma meno impegnative. Per esempio se dobbiamo pulire la casa non spaventiamoci per il gran lavoro. Organizziamoci dividendo il lavoro per stanze, così l’impegno ci sembrerà meno insormontabile.
- Visualizza l’obiettivo e pensa ai benefici: quando pensiamo ad un attività da svolgere spesso l’idea del faticare ci frena. Bisogna pensare invece ai benefici che avremo dall’aver svolto e non rimandato gli impegni.
- Imposta obiettivi realizzabili: meglio iniziare con piccoli impegni, per essere certi di poterli portare a termine. Attività complesse e impegnative tendono a scoraggiarci, frenando la nostra buona volontà.
- Non procrastinare: Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. Questo detto rimane sempre valido. Ritardare i nostri impegni ci porterà ad accumulare impegni su impegni creandoci stress e molti problemi organizzativi. Dividendo la fatica su più giorni avremo benefici psico-fisici.
- Chiedi aiuto: chiedere aiuto non è una vergogna. Se non te la senti di fare tutto da solo, chiedi aiuto a familiari o amici. L’importante è portare a termine il tuo compito.
- Organizza gli impegni della giornata e della settimana: spesso la poca organizzazione favorisce la pigrizia. Prepara una scaletta degli impegni giornalieri o settimanali, per avere bene a mente ciò che devi fare e quanto tempo hai a disposizione per organizzarti.
- Pensa alle conseguenze del tuo non agire: agire e portare a termine i propri compiti è faticoso, però non agire può portare a conseguenze negative. Pensa a queste conseguenze per motivarti ed evitare di cadere in letargo.
- Fai attività fisica: stare chiusi in casa, magari stesi sul divano non è certamente un buon metodo per superare il nostro stato di pigrizia mentale. Un po’ di attività fisica all’aria aperta stimola il nostro corpo e la nostra mente. Non serve fare sport eccessivamente impegnativi, basta anche una mezz’ora di camminata nel parco per poter ricaricarci di energia.
- Premiati con un meritato riposo: superare la pigrizia non vuol dire non riposarsi più. Premiati con un po’ di riposo dopo aver portato a termine un impegno faticoso. Bastano anche 10 minuti di relax, l’importante è non esagerare allungando la pausa.
Nel caso in cui queste attività non ti siano state di aiuto, sarebbe opportuno fare delle analisi del sangue per scoprire se hai qualche carenza.