Se notate spesso la presenza di sangue sul vostro spazzolino da denti, o nel lavandino dopo un’accurata pulizia potrebbe significare che le vostre gengive sono infiammate. Questo disturbo, molto fastidioso, è conosciuto con il nome gengivite.
I sintomi principali per chi soffre di gengivite sono: gonfiore gengivale che diventa dolorante e di colore rosso scuro a causa dell’aumento del flusso sanguigno che ne causa il sanguinamento sia quando si passa lo spazzolino, il filo interdentale oppure semplicemente mangiando cibi duri da masticare. Un altro segno tipico sono le gengive che si ritirano; le gengive ritirate infatti, portano il dente ad apparire sempre più allungato mostrando una maggiore superficie dentale.
Questa infiammazione, in alcuni casi, può provocare un aumento della temperatura corporea con febbre fino ai 39 gradi, mal di testa, dolore acuto alle gengive e alitosi.
Quali sono le cause che possono scatenare un’infiammazione alle gengive?
Avere le gengive infiammate, purtroppo, è un disturbo molto comune caratterizzato da arrossamento e gonfiore della mucosa gengivale.
Di seguito elencheremo i fattori principali che possono provocare una gengivite:
- Placca e tartaro: una delle cause principali è una cattiva igiene orale che può provocare l’infiammazione delle gengive, infatti, i residui di cibo tra i denti possono favorire la proliferazione dei batteri che, depositandosi sulla superficie dei denti formano la placca ed il tartaro. La placca, penetrando nel tessuto della mucosa causa la gengivite, e se non curata in modo adeguato e tempestivo, può degenerare in parodontite (o Piorrea: la placca favorisce la formazione di sacche batteriche nelle tasche parodontali, distruggendo lentamente osso e gengiva.)
- Gravidanza o Cambiamenti ormonali: quando il corpo si trova ad affrontare variazioni e squilibri ormonali durante la fase dell’adolescenza, in gravidanza o menopausa, si genera un aumento dell’afflusso di sangue proprio nelle gengive sviluppando così una maggiore frequenza di infiammazioni e sanguinamento.
- Diabete, allergie e problemi cardiovascolari possono incidere sula comparsa di gengive infiammate e gonfie, perché queste malattie portano ad un notevole aumento dell’afflusso sanguigno nelle gengive.
- Farmaci: l’utilizzo di alcuni tipi di farmaci come quelli per la pressione alta o gli antiepilettici, possono favorire l’insorgenza di gengiviti a causa dell’aumento dell’afflusso di sangue che causa gonfiore, infiammazione e arrossamento.
Altri tipi di farmaci invece possono ridurre la salivazione e compromettere la giusta lubrificazione e ossigenazione dei tessuti, rendendo le gengive più sensibili alle infiammazioni. - Mughetto: è una malattia causata dal fungo della candida albicans responsabile della candidosi.
- Carenza di Vitamina C, calco e acido folico: può causare gengive infiammate, gonfie e sanguinamento, in questo caso è molto importante una dieta volta a ristabilire i normali valori di vitamina c, ecc…
- Fumo e alcolici possono compromettere le difese dell’organismo, favorendo la formazione di placca e tartaro e la proliferazione dei batteri.
Nel prossimo articolo illustreremo le cure e i rimedi naturali per chi soffre di gengivite!