Pancia Gonfia: cause e rimedi. Rivolgiti all’Allergologo

allergologoVi abbiamo parlato di una situazione assai comune, che tutti hanno provato almeno una volta nella vita, la Pancia Gonfia, e vi abbiamo dato alcuni consigli su come comportarsi a tavola e sull’importanza di non trascurare l’attività fisica. Oggi vogliamo darvi alcuni altri consigli per riuscire a liberarsi della fastidiosa sensazione di sentirsi gonfi come un pallone.

 

Pancia Gonfia Cause: No ai cibi che fermentano!

Ci sono alimenti che fermentano di più e alimenti che fermentano di meno, una volta giunti nell’intestino: tra quelli che maggiormente fermentano troviamo i cibi ricchi di fibre, quali frutta, verdura, legumi e cereali.

Questo accade perché le fibre, non essendo digeribili, una volta arrivate al colon, vengono degradate dalla flora batterica e causano la produzione di gas.

Non è però possibile privarsi dei numerosi benefici delle fibre, dalla protezione dalle patologie tumorali al rinforzamento del sistema immunitario: per ovviare questo problema, potrebbe essere utile in alcuni casi frullare o tritare verdure e legumi.

Ma non è tutta colpa delle fibre: a volte il latte ed i suoi derivati sono responsabili di un peggioramento del fastidio alla pancia.

Come intervenire in questo caso? Si può ricorrere a sostituti, quali latte di soia o di riso.

Infine, la causa potrebbero essere anche i prodotti da lievitazione, come pane o pasta della pizza, che favoriscono la distensione intestinale in particolar modo nel caso in cui vengano consumati poco cotti.

 

E se il Meteorismo diventa frequente?

Nei casi in cui il meteorismo si presenti con una certa frequenza, provocando anche un certo disagio, si può intervenire con prodotti che aiutano a ridurre l’aria nella pancia:

  • Prodotti Naturali, come Finocchio, tisane o semi, e Curcuma, da sempre molto utilizzate nel combattere i processi fermentativi dell’intestino.
  • Probiotici, che risultano efficaci quando ci si trova in presenza di un’alterazione della flora batterica, poiché ristabiliscono l’equilibrio tra i microorganismi intestinali.

 

Quando andare dallo Specialista?

Nei casi in cui questa situazione venga protratta per oltre un mese diventa necessario chiedere consulto al medico, poiché può rappresentare un primo segnale di intolleranza al lattosio o al glutine, oppure essere la spia di una patologia chiamata diverticolosi.

In questo caso sarà direttamente l’Allergologo a valutare, durante la Visita Allergologica, quali approfondimenti eseguire ed eventualmente a quali test sottoporre il paziente, anche in base ad altri sintomi ed dell’età del paziente.