Il Dott. Luca Banchini, Otorino Parma, durante una conferenza presso il Poliambulatorio Città di Collecchio, ha illustrato in cosa consiste la Sindrome Allergica Nasale e ha spiegato le differenze con la Rinite Allergica.
“Ringraziandovi già per essere venuti, molto coraggiosi, parliamo di questa disfunzione del naso, io inizierei dando il nome alla malattia.
Ci sono due grandi capitoli: i soggetti che hanno il problema solo nel naso ed i soggetti che hanno invece il problema nel corpo, cioè sono soggetti allergici, ed è la minor parte di voi, diciamo il 20%, non sono quanti siete, ma due lo sono ed otto no, cioè otto avranno la malattia solo nel naso, rimane nel naso e rimarrà sempre e solo nel naso.
Come fate a dare il nome alla malattia? Facendo i Prick Test, ciascuno di voi, dice la scienza, deve fare i Prick Test. Se vengono positivi, sposterete l’attenzione dal medico allergologo, che dirà sei allergico all’acaro della polvere, prendi queste misure, puoi fare il vaccino, puoi fare questo, puoi fare quello.
Qualora, nell’80% dei casi, veniate negativi a tutto, vuol dire che avete una sindrome allergica nasale, che non vuol dire rinite allergica, vuol dire sindrome allergica nasale.
La Rinite Allergica è nei soggetti allergici, che un giorno hanno la congiuntivite allergica, il giorno dopo hanno la dermatite allergica, il giorno dopo la rinite allergica, ma è un altro capitolo.
Qui parliamo di Sindrome Allergica Nasale.
Facciamo un esempio: la maggior parte di voi ha delle cellule che si chiamano Eosinofili, chi ha gli Eosinofili nel naso vuol dire che ha una Sindrome che si chiama Nares, che vuol dire avere un’allergia nasale in soggetto non allergico.
In realtà ha due problemi:
- Uno: ci sono i bambini. E’ una malattia che vostro padre o vostra madre vi ha regalato e che voi regalate ad un figlio su due, quindi è importantissimo perché di me posso fregarmene, di mio figlio no perché loro nascono in una generazione in cui il naso sta malissimo, quindi bisogna proteggerli subito, dal terzo giorno di vita hanno queste cellule nel naso e stanno male da subito. Quindi, qui si vede la familiarità, per cui il 50% lo eredita.
- Due: è una malattia cronica, ed io, non perché voglio menar gramo, ma perché lo dice la scienza, vi dico il vostro naso non starà mai bene. Può avere una pausa, una pausa di 5 anni, di 10, di 5 mesi, in alcuni pazienti di una settimana, ma poi il problema riviene fuori.”