La membrana interna del bulbo oculare è la retina. La sua funzione è di trasformare la luce nell’impulso elettrico che permetterà al cervello di decodificare le immagini. La zona più interna della retina, preposta alla visione distinta, è detta macula ed è quella più sensibile agli impulsi luminosi.
La maculopatia non è altro che la degenerazione di questa zona dell’occhio ed è molto spesso dovuta all’età (ma anche ad altre cause sotto evidenziate).
Maculopatia Sintomi
La sintomatologia è comune ad altre alterazioni: solo un medico specializzato è in grado di diagnosticarne l’esistenza. Qualche esempio:
- “distorsione” delle immagini (specie delle linee dritte)
- visione rimpicciolita degli oggetti
- riduzione del campo visivo sia centrale che bilaterale a volte con la comparsa di una vera e propria macchia che, per esempio, permette di vedere i contorni del televisore ma non lo schermo.
Diagnosi
L’ oftalmologo analizzerà la compattezza della retina attraverso uno strumento a lenti (oftalmoscopio).
Di seguito proporrà dei test basati sui colori.
In caso di dubbi, potrà anche proporre esami specifici che vadano a misurare il flusso sanguigno nell’occhio e la costituzione della retina al microscopio.
Esistono diversi tipologie di questo decadimento visivo:
- Maculopatia senile (la più frequente)
- Maculopatia secca: assottigliamento della retina a causa della scomparsa delle cellule visive. E’ la meno grave.
- Maculopatia umida o essudativa: causata da un esubero nell’afflusso sanguigno che porta alla produzione di nuovi vasi anomali i quali trasuderanno siero o sangue per, poi, cicatrizzarsi.
- Puker maculare: crescita di un’ulteriore membrana appoggiata alla retina interna.
- Maculopatia miopica
- Maculopatia diabetica
- Maculopatia da trombosi retinica
- Altre rare…
Maculopatia Cura e Prevenzione
Purtroppo, in nessun caso, possono essere curate ma, se diagnosticate precocemente, il loro decorso può essere notevolmente rallentato con una terapia laser associata a somministrazione di corticoidi (ormoni steroidei).
Esiste un test specifico (Test di Amsler) consigliato (in via preventiva) a chi:
- ha superato i cinquant’anni di età
- soffre di una grave forma di miopia
- ha già avuto una maculopatia nell’altro occhio
- sono stati diagnosticati fattori di rischio da parte del medico oftalmologo
Importante sottolineare che questa alterazione non porta mai a cecità!