Insonnia Digitale e Ansia Notturna: La luce blu dei Tablet fa male.

ansia notturna“La luce blu di computer, smartphone e tablet, assorbita prima di andare a letto, riduce la produzione di melatonina, altera il nostro orologio biologico e provoca disturbi del sonno.”

Chi fa uso di pc, smartphone e tablet prima di andare a letto ha grosse difficoltà ad addormentarsi e disturbi del sonno in generale.
Si sono dunque  rese necessarie delle ricerche mediche in merito e, il professore Charles Czeisler, della Divisione di Medicina del Sonno dell’Università di Harvard, è stato in grado di dare una spiegazione sicura relativa a questo fenomeno: gli schermi del pc, telefono, tv, ecc.. emanano una luce blu che altera il nostro ritmo circadiano, che è quello che regola il sonno e la veglia.

In cosa consiste questa luce blu?

La luce blu fa normalmente parte dello spettro naturale a cui siamo esposti durante la giornata ma, smartphone e tablet ne emettono troppa, perché è l’unica che rende gli schermi visibili anche al sole. La maggiore esposizione a questo tipo di luce anche nelle ore notturne attiva le cellule del cervello in quanto percepiscono che vi sia ancora la luce del giorno. Questo ostacola la produzione di melatonina, l’ormone che induce il sonno. I nostri occhi hanno iniziato ad essere esposti a questi dispositivi solo negli ultimi 10 o 20 anni, dunque gli effetti a lungo termine della luce blu artificiale rimangono per ora sconosciuti (o per lo meno non del tutto dimostrati). In seguito a queste osservazioni sono stati fatti numerosi studi; uno di questi afferma che il 30% degli adulti e il 44% dei lavoratori notturni hanno riferito in media di dormire  sei ore a notte e, in tutto il mondo, i bambini dormono 1, 2 ore in meno rispetto ai coetanei vissuti un secolo prima.

Anche l’eBook fa male:

È stato dimostrato che anche la lettura degli eBook ha effetti negativi sul sonno rispetto ad un normale libro stampato.

In uno studio condotto dai ricercatori del Birgham and Women’s Hospital, sono stati selezionati due gruppi di persone: il primo doveva leggere un eBook da un tablet per quattro ore nel corso di 5 sere consecutive e il secondo un libro cartaceo, per lo stesso tempo e durata.

I partecipanti che avevano letto libri in formato eBook hanno impiegato più tempo ad addormentarsi, mostrando minori livelli di melatonina e una minore capacità di attenzione la mattina, subito dopo il risveglio.

L’effetto della luce blu sui giovani:

E’ stato riscontrato un miglioramento dell’apprendimento  nei giovani che si espongono alla luce blu dei tablet, telefoni e pc al mattino, durante l’orario scolastico. Farlo di sera, invece, sposta il cronotipo dei ragazzi, rendendoli più nottambuli.

Inoltre l’Istituto di scienza e tecnologia dell’inquinamento luminoso di Thiene ha dimostrato che gli adolescenti che vivono in città, hanno ritmi circadiani spostati verso la notte rispetto ai coetanei che vivono in campagna. Questo perché le moderne luci dei lampioni a ioduri metallici riducono di 3 volte la produzione di melatonina rispetto alla luce giallo-arancione dei soliti lampioni. E le luci a Led la riducono addirittura di 5 volte.

Conseguenze:

Gli effetti della mancanza di sonno, e dell’ansia notturna che si genera di conseguenza, a lungo andare, possono avere conseguenze molto gravi, soprattutto sui più giovani, come ad esempio: difficoltà di apprendimento e memoria, malattie cardiovascolari, obesità, diabete e depressione.

Soluzioni:

Prima di tutto bisogna ridurre drasticamente l’utilizzo di strumentazione a luce blu, o comunque esporsi lontano dal momento di coricarsi.

Se non si può fare a meno di usare tablet e pc per lavoro, una soluzione potrebbe essere quella di munirsi di occhiali “BLUBLOCKER” che, grazie a lenti arancioni neutralizzano la luce blu.

 

Cos’è Medicalbox? Scoprilo qui!