La sindrome delle gambe senza riposo, è una malattia neurologica che comporta l’incessabile ed incontrollabile voglia di muovere le gambe. Colpisce in media il 10% della popolazione, a partire dai 45 anni anche se prime avvisaglie si hanno molto prima e sono noti dei casi rari anche tra i bambini. E’ più frequente tra le donne. Muovere di continuo le gambe causa difficoltà nel dormire con tutta una serie di conseguenze tra cui: la stanchezza cronica e la sonnolenza diurna. Saperne riconoscere i primi sintomi è dunque importate.
Sintomi:
Tipicamente i sintomi descritti dai pazienti nella sindrome delle gambe senza riposo sono sensazioni sgradevoli ai polpacci, cosce e piedi. A volte queste sensazioni possono diffondersi alle braccia.
Si avverte
- Formicolio alle gambe
- Prurito
- Dolore
- Bruciore
- Pizzicore
Le persone colpite di solito non descrivono crampi muscolari o intorpidimento. Essi, tuttavia, descrivono il desiderio di muovere le gambe.
Altre caratteristiche sono:
- Insorgenza durante l’inattività. La sensazione inizia in genere dopo che ci si è sdraiati o seduti per lungo tempo.
- Trarre sollievo dal movimento.
- Peggioramento dei sintomi alla sera
- Contrazioni: flettere ed estendere involontariamente le gambe durante il sonno senza esserne consapevoli.
Cause:
In molti casi, non esiste una causa, si pensa che la contrazione sia dovuta ad uno squilibrio della dopamina chimica del cervello.
Ereditarietà: questa patologia si tramanda nelle famiglie in almeno la metà delle persone affette. I ricercatori hanno individuato i siti sui cromosomi in cui i geni per la RLS possono essere presenti.
Gravidanza o cambiamenti ormonali: possono temporaneamente peggiorare segni e sintomi.
Alcune donne soffrono della sindrome delle gambe senza riposo per la prima volta durante la gravidanza, soprattutto durante l’ultimo trimestre.
In altri casi la sindrome delle gambe senza riposo può comparire in concomitanza con altre patologie quali:
- La neuropatia periferica. Questo danno ai nervi nelle mani e piedi a volte è causa di malattie croniche come il diabete e l’alcolismo.
- La carenza di ferro. In presenza di una storia di sanguinamento dallo stomaco o nell’intestino o abbondanti cicli mestruali, si può una avere carenza di ferro.
- L’insufficienza renale.
Complicazioni:
Molte persone affette da RLS (Restless Legs Syndrome) hanno difficoltà a prendere sonno. L’insonnia può portare a un’eccessiva sonnolenza diurna, ed impedire di godere di un pisolino durante il giorno.
Cura:
A volte, il trattamento di una condizione di base, come la carenza di ferro o la neuropatia periferica, allevia notevolmente i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo.
Se l’RLS non è associabile ad alcuna patologia, il trattamento si concentra sul cambiamento dello stile di vita e, qualora questi non fossero efficaci, si ricorre ai farmaci.
La prescrizione di farmaci, molti dei quali sono stati sviluppati per il trattamento di altre malattie, sono disponibili per ridurre l’inquietudine nelle gambe. Questi includono:
- I farmaci per il morbo di Parkinson.
- I farmaci per l’epilessia.
- Oppioidi.
- Miorilassanti.