L’ecografia è ritenuta un esame di filtro rispetto ad indagini più complesse come la TAC oppure la Risonanza Magnetica. Si tratta di un metodo d’indagine basato sull’utilizzo degli ultrasuoni e sull’emissione di eco e della trasmissione delle onde sonore.
Ecografia Venezia: in cosa consiste?
La macchina che permette di eseguire l’ecografia è munita di una sonda che, posta in contatto con un gel spalmato sulla pelle del paziente nella zona desiderata, emana ultrasuoni che generano un segnale di ritorno, elaborato dal computer e presentato sul monitor. Il gel usato non irrita, non sporca ed è facilmente rimuovibile con una salvietta.
L’ecografia può essere eseguita per diverse parti del corpo:
- Addome
- Capo e Collo
- Muscoli e tendini
- Cutanea
L’ ecografia tiroidea è utilizzata per lo studio della zona del collo, in particolare per la ghiandola tiroidea con lo studio di nodularità sospette per carcinoma tiroideo.
Ecografia Venezia: come ci si prepara?
Se il paziente deve eseguire una ecografia dell’addome superiore, è essenziale seguire una dieta sprovvista di scorie, evitando cibi quali la frutta, i legumi, la verdura, il latte e i latticini e le bevande gassate. Il giorno dell’esame bisogna arrivare a digiuno da almeno 6 ore.
Se il paziente deve eseguire un ecografia pelvica o completa, oltre a seguire le indicazioni sopra indicate per il caso di ecografia all’addome superiore, è essenziale presentarsi all’esame con la vescica piena (quindi bere almeno ½ litro d’acqua un’ora prima dell’esame).
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