Diabete Infantile: attenzione alla glicemia!

Diabete-infantile-Medicalbox-bambini-glicemiaSe non viene riconosciuto precocemente, il Diabete, caratterizzato da Livelli di Glicemia Alta può avere conseguenze molto gravi, tra cui la Chetoacidosi, responsabile dell’Edema Cerebrale e del possibile decesso del soggetto colpito.

I dati italiani parlano di 200.000 soggetti affetti da Diabete di Tipo 1, di cui circa 20.000 sono minori e circa la totalità si è ammalata in età infantile.

 

Quali sono le possibili complicanze del Diabete Infantile? 

La Prevenzione e la Diagnosi Precoce sono essenziali per la salute dei bambini e per evitare rischiose complicanze come la DKA, abbreviazione di Chetoacidosi Diabetica, una patologia che nella forma aggravata può condurre a Edema Cerebrale con conseguenze neurologiche significative fino alla morte.

Questo tipo di Diabete compare principalmente durante l’infanzia e l’adolescenza, con un tasso di incidenza, in Italia, che varia tra i 6 ai 40 casi per 100 mila bambini da 0 a 14 anni, a seconda delle regioni.

Per questo è importante che i genitori non sottovalutino i primi sintomi che potrebbero far supporre questa patologia, tra i quali troviamo sete e pipì eccessive, oltre a un dimagrimento evidente.

Studi recenti hanno evidenziato che circa il 40% dei casi di Diabete di Tipo 1 con esordio entro l’adolescenza sono stati ricoverati in chetoacidosi diabetica, di cui il 10% con una forma grave.

La frequenza di questa complicanza sale al 72% se si considerano i bambini in età prescolare, ed il 16,6% presentava una forma grave.

Il tasso di mortalità oscilla tra lo 0,15 e lo 0,30, con un incremento significativo nei casi in cui compare anche l’edema cerebrale.

 

Per tutti questi motivi diventa sempre più importante e fondamentale una prevenzione efficace ed una significativa sensibilizzazione nei confronti del diabete mellito di tipo 1 e della chetoacidosi in età pediatrica.