Si sa che davvero ci si stia recando verso mete esotiche o che, semplicemente, si vada dalla ricerca di un po’ di caldo, qualche attenzione quando si è in vacanza è necessaria.
PAESI ASIATICI ED AFRICANI (ma non solo)
In alcuni paesi circolano malattie a cui il nostro corpo non ha ancora sviluppato le dovute difese immunitarie. Nel caso in cui non conosciate il paese dove vi state recando, prestate particolare attenzione alla profilassi vaccinale richiesta.
Almeno un mese prima della partenza, potrete recarvi presso l’ambulatorio del dipartimento di medicina preventiva della vostra AUSL oppure presso la divisione di malattie infettive degli ospedali più attrezzati. Questi sono destinati proprio ai viaggiatori in modo che possano raccogliere informazioni su eventuali epidemie in corso.
I vaccini più frequentemente consigliati sono il vaccino anti epatite A e l’antitifica, malattie che si trasmettono attraverso cibo e bevande infette.
Per quanto riguarda la malaria esiste una profilassi che riduce di molto rischio di ammalarsi.
PATOLOGIE CRONICHE
Chi soffre di patologie croniche (diabete, pressione alta, ecc…) dovrebbe accertarsi che il posto in cui si recherà abbia disponibilità dei farmaci che normalmente utilizza. In caso contrario, sarà prudente portare le dosi sufficienti per ricoprire il fabbisogno di tutto il periodo della vacanza.
ALIMENTAZIONE
In primis: attenzione alle infezioni o intossicazioni alimentari evitando cibi freschi, verdure crude, acqua corrente, gelati e latticini.
IN AEREO
E’ d’obbligo portare sempre le pastiglie per il mal d’aria: anche chi non ne ha mai sofferto potrebbe stupire in maniera negativa.
Nel caso si chiudessero le orecchie, una gomma da masticare sarà molto utile.
In aereo l’abbigliamento dovrebbe essere comodo e pesante in quanto spesso l’aria condizionata e piuttosto alta ma anche a strati che consentano di svestirsi immediatamente all’arrivo e non soffrire dello sbalzo termico.
LA PELLE
Non ci stancheremo mai di scriverlo: non si tratta solo di estetica, la pelle è un organo fondamentale per la protezione nel nostro corpo contro agenti esterni.
E’ rimasta coperta per mesi e sarà improvvisamente esposta al sole ed al calore, quindi andrebbe preparata prima anche con una sana alimentazione: alimenti ricchi di vitamine, antiossidanti e liquidi, carote, pomodori, albicocche, meloni, verdura a foglia, spremute di acqua e limone, pesce, e cereali.
Se si sa già di soffrire di eritema solare esistono cure preventive sotto forma di pastiglie che il medico potrà consigliare qualche settimana prima della partenza.
Una raccomandazione particolare riguardo l’idratazione: bere molta acqua durante le passeggiate sotto il sole aiuta a sentire meno il caldo ma anche al corpo di recuperare l’idratazione persa.
Importantissimo utilizzare una crema solare con un alto fattore di protezione. Il fattore di protezione indica il periodo di tempo che ci si può esporre ai raggi solari usufruendo della protezione della crema. Ad esempio: un fattore protezione 50 indica che i danni della pelle avverranno con una dose di esposizione 50 volte più alta rispetto alla pelle non protetta.
Anche il contorno labbra e contorno occhi sono zone particolarmente delicate e quindi vanno protette: il melanoma è uno degli esiti più infausti legati all’esposizione solare.
La sera, la pelle va detersa con saponi neutri ed idratata e nutrita in profondità in modo da potere riparare gli inevitabili danni causati dal sole.