Alzheimer: intervenire sui primi sintomi

Alzheimer-intervenire-sui-primi-sintomiPer sconfiggere l’Alzheimer un trattamento definitivo ancora non esiste, ma è vero che agendo precocemente sui primi sintomi della malattia è possibile rallentarne il progresso, aumentare l’aspettativa e migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Oggi le terapie per la cura dell’Alzheimer possono in parte mitigare i sintomi, ma non hanno alcun impatto sulla progressiva evoluzione della demenza.
Oggi l’unico vero strumento per contrastare la malattia di Alzheimer rimane la prevenzione.

 

La genetica non conta

Si è visto che nella maggior parte dei casi (98%) in questa malattia l’ereditarietà gioca un ruolo minimo. C’è infatti qualcos’altro che può essere gestito ben prima dei primi sintomi clinici.

 

L’attività fisica ha un effetto immediato

Bastano 10 minuti di esercizio aerobico lieve per incrementare le connessioni neuronali, quelle deputate alle funzioni cognitive e mnemoniche che si perdono nell’Alzheimer.
L’attività fisica ha un effetto immediato sulla plasticità neuronale. Il fitness può costituire un efficace strumento anti-Alzheimer è stato confermato da centinaia di lavori e studi pubblicati negli ultimi anni.

 

Controllare la Glicemia

Uno studio i ricercatori del CESI-Met di Chieti, hanno dimostrato che il ricorso a un ipoglicemizzante incrementa i livelli di BDNF (Brain derived neurotrophic factor) e fa aumentare la memoria visuospaziale. Un intervento di questo tipo potrebbe a tenere a bada non solo il diabete, ma anche malattie neurodegenerative, come Alzheimer e Parkinson.

 

Il fitness mentale

Il fitness mentale aumenta la produzione delle proteine cerebrali: basta solo mantenere allenata la mente anche facendo le parole crociate.

 

4 punti fondamentali per prevenire la malattia

Emergono 4 punti per prevenire la malattia:
– Attività fisica: eserciz di forza e di resistenza, meglio se fatti in compagnia: camminate, ginnastica aerobica in acqua, palestra.
– Check-up personale: occhio a pressione arteriosa, peso, glicemia e colesterolo.
– Esercizi per la memoria: tenere allenata memoria ad esempio facendo le parole crociate, leggendo libri, imparando una nuova lingua o uno strumento musicale: basta variare le attività e affrontare nuove sfide.