Il prurito al corpo dopo l’esposizione al sole è molto comune dopo aver passato un’intera giornata al mare, ma se il prurito appare dopo una breve esposizione potrebbe trattarsi di “allergia” al sole.
Chi ha dovuto dire addio alla tintarella oggi è un italiano su dieci per un totale di sei milioni. Questa “allergia” non è altro che uno stato di irritazione della pelle causato dall’esposizione al sole (anche di breve durata), che si manifesta oltre al rossore anche con piccole vescicole. Le donne sono quelle più colpite nelle zone delle braccia e del décolleté e negli ultimi anni questa allergia è aumentata esponenzialmente tanto che i casi sono raddoppiati.
Qual è la causa scatenante? Il dito è stato puntato contro l’ozono e verso la predisposizione genetica, ma non è stato ancora definito un vero e unico colpevole.
Questa può essere la causa più grave, è ovvio che dovrà essere un dermatologo a verificare l’effettiva allergia al sole. Per quanto riguarda invece il prurito che appare dopo una lunga esposizione al sole, soprattutto d’estate, è molto comune l’eritema infatti è l’incubo che perseguita gli appassionati della tintarella.
Prurito sul corpo dopo una lunga esposizione al sole: cosa fare?
La prima cosa da fare è non grattarsi, per nessun motivo e, per avere un po’ di sollievo, si consiglia di coprire la zona arrossata con una benda e usare un gel a base di aloe vera.
Ma vediamo quali sono tutti gli altri consigli per trovare un po’ di sollievo se la pelle è irritata dal sole:
- il doposole può andar bene solamente se la scottatura è lieve, ma dato che i doposole in commercio hanno al proprio interno come componente la benzocaina, la zona potrebbe non risentirne alcun beneficio
- le docce fredde rimangono sempre un ottimo strumento per contrastare il prurito, insieme agli impacchi di ghiaccio da posizionare nelle parti irritate
- se l’eritema si presenta in forma molto grave, con episodi di febbre, sarà il medico a prescrivere l’uso di antistaminici e analgesici per alleviare il dolore
Nel caso dell’eritema se il prurito e l’infiammazione non passano puoi sempre ricorrere a metodi naturali come:
- Aceto – Mescola 1 tazza di aceto bianco o di mele in una vasca d’acqua fredda. L’aceto è un ottimo rimedio per lenire il dolore provocato dalle scottature.
- Bicarbonato di sodio – Cospargi la zona con il bicarbonato di sodio usando dell’acqua tiepida. Dopo aver tamponato la pelle, non asciugarti, ma lascia questa soluzione sulla pelle.
Finita l’estate, passato l’eritema, non sottovalutare l’esposizione della tua pelle al sole. Ogni anno, finita la stagione estiva, dovresti consultare un dermatologo per verificare se la tua pelle è in buono stato o se sono apparse nuove macchie, nei o altro.
Per questo motivo abbiamo selezionato gli specialisti della tua città, dandoti la possibilità di acquistare la tua prossima visita dermatologica ad un prezzo vantaggioso!