Brutto periodo per l’Italia che si trova piegata dal continuo aumento delle tasse per risanare il Debito Pubblico. Un altro duro colpo arriva dal fronte Sanitario, infatti, con l’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Appropriatezza redatto dal Ministero della Salute, Beatrice Lorenzin, sono stati applicati tagli consistenti alla sanità pubblica.
Il decreto, infatti, per ridurre la spesa pubblica, ha previsto il taglio del ticket sanitario per 203 prestazioni mediche.
L’elenco include visite, esami strumentali ed esami di laboratorio non ritenuti “necessari”.
Per le visite e le patologie che non rientrano nella lista, si dovrà pagare di tasca propria. La normativa colpisce, oltre che i cittadini, anche i medici, in quanto questi ultimi, per mettersi al riparo da eventuali vertenze giudiziarie, “elargiscono” con troppa facilità esami diagnostici, analisi e controlli.
Da oggi, quindi, chi prescriverà esami non necessari o sbagliati, subirà un taglio allo stipendio.
Questo Decreto Legge ha inevitabilmente suscitato polemiche sia da parte dei Medici di Base che vedono compromesso il loro lavoro, sia da parte dei cittadini che si vedono limitare un loro diritto.
Il Governo, però, sostiene di non aver leso il diritto alla salute, in quanto le prestazioni possono essere coperte dal ticket qualora siano rispettate le condizioni di erogabilità previste dal Decreto Legislativo (da valutare in base allo stato personale e clinico del soggetto ed alla finalità terapeutica, diagnostica, prognostica o di controllo).
Le prestazioni odontoiatriche gratuite, ad esempio, verranno limitate solo ed esclusivamente ai bambini da 0 a 14 anni in condizioni di “vulnerabilità sanitaria”, ossia nei casi in cui sia necessaria o indispensabile una cura odontoiatrica o di “vulnerabilità sociale” ove sia impossibile effettuare la prestazione a causa di difficoltà economiche.
Le risonanze magnetiche saranno garantite gratuitamente solo in particolari condizioni, legate ad esempio a patologie oncologiche o traumatiche.
Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le prestazioni mediche non ritenute necessarie e, di conseguenza, escluse dal ticket sanitario:
Clicca qui per vedere l’elenco completo
Il Ruolo di Medicalbox:
La conclusione, a seguito di questi ultimi sviluppi, è che i cittadini Italiani si trovano costretti a pagare di tasca propria molti esami che prima erano garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale.
La Sanità Privata però, come tutti sanno, non è accessibile a tutti, soprattutto se si parla di esami importanti come risonanza magnetica, TAC, ecc…
Per questo motivo, Medicalbox, vedendo mutate le esigenze della maggior parte dei cittadini Italiani, si è posto come “compromesso” tra Sanità Pubblica e Sanità Privata, garantendo ad ogni persona la possibilità di rivolgersi comunque a Strutture Private ma usufruendo di tariffe agevolate.
Qui sotto vi illustreremo l’elenco di prestazioni mediche, escluse dal ticket sanitario, che si possono effettuare privatamente usufruendo della convenzione Medicalbox.
- Estrazione dente (VEDI QUI)
- Ricostruzione dente (VEDI QUI)
- Applicazione di corona (VEDI QUI)
- Impianto di dente (VEDI QUI)
- Ablazione tartaro (VEDI QUI)
- Tac (VEDI QUI)
- Raggi x (VEDI QUI)
- Risonanza Magnetica (VEDI QUI)
- Esami del sangue (vedere elenco degli esami esclusi) (VEDI QUI)
- Test allergologici (VEDI QUI)