In occasione della Settimana di Prevenzione dell’invecchiamento Mentale (21 – 26 Settembre 2015), vi daremo qualche suggerimento su come mantenere una mente giovanile tenendo costantemente allenata la memoria.
Il continuo innalzamento dell’età media determina una maggiore incidenza delle patologie neurodegenerative tipiche dell’invecchiamento: demenza e Alzheimer nei casi più gravi, ma più frequentemente riduzione della capacità di attenzione, concentrazione, memoria, ragionamento, calcolo, logica… Parallelamente, l’incidenza delle demenze cresce con l’avanzare dell’età: dal 5% a 75 anni a oltre il 20% per chi ha più di 85 anni, per arrivare al 40% dopo i 90 anni.
Esercizi per la Mente
Ecco di seguito alcuni esercizi per tenere allenata la mente:
- Calcolo mentale rapido:
Uno degli esercizi più efficaci per mantenere in allenamento il cervello è il calcolo mentale rapido. Calcolatrici e computer hanno ormai atrofizzato la nostra capacità, rendendoci così impacciati davanti ad una semplice moltiplicazione o durante un colloquio di lavoro!
- Stimolare l’attenzione:
Leggere riviste o libri, intrattenersi con giochi che richiedono di trovare piccoli particolari fra tanti: puzzle, differenze tra 2 vignette, parole crociate, ascoltare attentamente le parole delle canzoni o seguire un solo strumento del brano senza distrarsi;
- Esercitare la memoria:
Un’attività divertente e praticabile in treno, in auto, a piedi, ad ogni età è il fare attenzione ai particolari di una scena o di un cartellone pubblicitario ricostruendo poi mentalmente la scena, come se fosse un quadro o una fotografia. Oppure, sfogliando una rivista, cercare di soffermarsi su un’immagine per un minuto, girando poi pagina e cercando di ricostruirla mentalmente, dettaglio per dettaglio, poi tornare a osservare l’immagine e verificare se ci si è ricordati tutto.
- Allenare la capacità di ragionare:
Parlare con gli altri: confrontarsi e scambiare le proprie opinioni con quelle altrui aiuta la nostra abilità di fare associazioni e argomentare in modo sempre più preciso e completo le nostre opinioni;
Metterci alla prova di fronte ai piccoli problemi di tutti i giorni: il ragionamento viene utilizzato per la risoluzione dei problemi
- Allenare il linguaggio:
Allenare la capacità di “comprensione” e di “produzione” del linguaggio.
Allenarsi con gli scioglilingua aiuta ad aumentare la velocità della fluenza verbale, migliora la pianificazione e la costruzione sintattica della frase, allena la memoria verbale a conservare le informazioni che ascoltiamo e allena la concentrazione.
Allenare la capacità di trovare la parola giusta al momento giusto (“fenomeno della punta della lingua”)
La conversazione è l’esercizio più banale, ma anche il più efficace per allenare il recupero lessicale;
La lettura stimola ed attiva il lessico mentale;
- Prestare attenzione all’alimentazione e all’attività fisica:
Mangiare sano, variare le combinazioni di alimenti e fare attività fisica sono importanti ingredienti per un cervello attivo.
Bastano piccoli accorgimenti: una passeggiata di mezz’ora in mezzo al verde, utilizzare meno l’automobile e sostituirla con i mezzi pubblici o con brevi ma frequenti camminate, praticare sport di gruppo.
- Prendersi cura del sonno:
Andare a letto sempre alla stessa ora;
Andare a letto solo se si avverte sonno;
La ‘pennichella’ pomeridiana non deve durare più di mezz’ora;
Evitare esercizi faticosi o attività mentali impegnative prima di dormire;
- Mantenere rapporti interpersonali:
Mantenere la vita sociale attiva: cercare di coltivare le proprie amicizie aiuta a motivarsi, a defaticare lo stress e a trovare momenti di confronto e punti di vista alternativi.
- Ridere:
Il cortisolo, l’ormone dello stress, a una certa età può danneggiare l’apprendimento e la memoria.
Circondarsi di persone positive e divertenti.
- “Rompere” la routine:
Allenare le funzioni cognitive che, per pigrizia e comodità, non alleniamo.
Quando si ha più tempo è utile fare i calcoli a mano, cercare di ricordare gli appuntamenti, i numeri di telefono e le ricorrenze senza l’aiuto dell’agenda. Come anche orientarsi in auto con le mappe su carta anziché con il GPS.
Poiché durante il giorno si devono affrontare mille cose tutte insieme, è importante recuperare le energie mentali in un luogo di “decompression”: praticare Yoga e meditazione oppure ascoltare musica in clima sereno.