> Dott.ssa Damele, quali sono gli esami che compongono lo screening del glaucoma?
> Qual’è il ruolo della visita oculistica?
I glaucomi sono malattie oculari caratterizzate da un danno cronico e progressivo del nervo ottico. La più diffusa delle forme di glaucoma (detto glaucoma primario ad angolo aperto) è per lo più asintomatica, ad andamento lento ma inesorabile e viene solitamente riscontrata in occasione di una visita oculistica.
La Dott.ssa Damele del Centro di Terapia Ionoforetica di Bologna ci spiega quanto sia importante lo screening del glaucoma e in cosa consistano i tre esami fondamentali che lo compongono:
- Esame del campo visivo
- Oct Test ( detto anche esame oct Bologna)
- Pachimetria Corneale
Dott.ssa Damele, quali sono gli esami che compongono lo screening del glaucoma?
“Lo screening del glaucoma consiste in tre esami base, fondamentali, che sono:
- Il campo visivo: l’esame storico che valuta la funzionalità delle fibre del nervo ottico in tutti i quadranti del campo visivo.
- Il secondo esame, che è stato introdotto molto più recentemente, è l’oct del nervo ottivo. Ovvero una tomografia ottica computerizzata, una sorta di Tac, che ci dà la possibilità di valutare lo stato di salute del nervo ottico e in particolare lo spessore delle fibre del nervo ottico, che sono quelle ad essere danneggiate in caso di glaucoma. Si tratta di un esame estremamente precoce dal punto di vista diagnostico e molto sensibile, per cui è utile proprio nei casi iniziali o di familiarità. In particolare il senso dell’oct è anche quello di poter controllare nel tempo, quindi effettuare un follow up negli anni per vedere se la malattia avanza o se insorge, quindi poter dare anche indicazioni allo specialista dal punto di vista della terapia.
- Il terzo esame, anche questo molto importante, è la pachimetria corneale. La pachimetria corneale è un esame che valuta lo spessore della cornea, che è individuale, appunto varia da soggetto a soggetto. I dati che noi otteniamo con la pachimetria servono per dare una giusta interpretazione dei valori pressori che noi ricaviamo durante la visita oculistica.
Questi tre esami sono esami fondamentali per fare una diagnosi precoce del glaucoma, che come sappiamo è una malattia che molto spesso non da dei sintomi particolari, quindi rimane a lungo misconosciuta se non vengono effettuati determinati accertamenti.”
Qual’è il ruolo della visita oculistica?
“La visita oculistica è il primo passo durante il quale viene valutata la refrazione, quindi la necessità o meno di occhiali. In più viene rilevata la pressione oculare e viene effettuata la dilatazione con la valutazione del fondo, dunque sia del nervo ottico che della macula, per rilevare eventuali patologie come degenerazioni maculari ed eventuali alterazioni della periferia rettinica che potrebbero comportare delle problematiche se non individuate per tempo.”
L’esperienza della Dott.ssa Damele:
La Dott.ssa Damele, laureata in Medicina e Chirurgia con 110 e Lode presso l ‘Universita’ di Bologna nel 1995, ha conseguito la Specializzazione in Oftalmologia con 70/70 e Lode nel 1999.
Nel 1998 ha effettuato un Master di Specializzazione presso il reparto di Oftalmologia Pediatrica del Massachusetts Eye and Ear Infirmary di Boston.
Da 10 anni lavora come libera professionista presso il Centro di terapia Ionoforetica di Bologna, dove effettua visite oculistiche e diagnosi strumentale.