Negli ultimi anni si è, giustamente, diffusa l’idea che la prevenzione sia il metodo migliore di cui disponiamo per preservare e tutelare la nostra salute e allo stesso tempo ridurre la spesa sanitaria.
Sempre per questo motivo, si è anche affermata l’idea di una corretta ed equilibrata alimentazione per il raggiungimento di un peso corporeo ideale, alleato, in associazione ad un’attività fisica adeguata, di un ottimale stato di salute.
Il Certificato Medico Sportivo per gli Anziani
Lo Sport, in Italia, è regolato da un Decreto Ministeriale del 1982 secondo il quale, per poter prendere parte ad una competizione, di qualsiasi livello, è necessario essere in possesso di un certificato che attesti l’idoneità alla pratica sportiva, obbligatoriamente rilasciato da un medico specializzato in medicina dello Sport.
La Visita prevede un esame clinico e strumentale, che varia in base alla tipologia di sport, ma che comprende in ogni caso un elettrocardiogramma, ECG, a riposo.
Ciò significa che chiunque si approcci ad un’attività fisica, qualunque essa sia, sono obbligati a seguire questo iter, a prescindere dall’età del soggetto e dal livello e dalla frequenza con cui viene praticata.
Proprio per questo e per l’ampia diffusione che sta avendo la pratica sportiva, si va sempre più alla ricerca di certezze su proprio stato di salute e su come fare per migliorarla e mantenerla più a lungo possibile.
Nel caso del soggetto anziano, ovviamente, sono differenti i particolari a cui prestare attenzione e i programmi a cui aderire per poter affrontare l’attività fisica in totale tranquillità:
- Seguire i programmi di prevenzione diffusi
- Controllare la condizione fisica in generale
- Seguire campagne di educazione sanitaria
- Capire quali sforzi il fisico può ancora sopportare e se ci si può ancora concedere le attività di una volta
- Fare qualche approfondimento clinico in più, non fermandosi al solo certificato di “buona e robusta costituzione” che rilascia il medico di base
- Sottoporsi agli accertamenti per ottenere il certificato di idoneità agonistica
- Aumentare la capacità di sopportare sforzi, allenando la capacità aerobica ed anaerobica
- Mantenere o raggiungere il peso ideale, seguendo programmi alimentari idonei
Come si svolge la Prova da Sforzo?
La Prova da Sforzo, o Visita Medico Sportiva, rappresenta uno dei test maggiormente eseguiti tra il popolo sportivo, che siano agonisti o praticanti occasionali: serve, infatti, ad avere una valutazione precisa delle condizione della propria salute e del proprio fisico.
Viene generalmente eseguita su un tapis roulant oppure su una cyclette, che aumentano, ad intervalli regolari e prestabiliti, sia la velocità che la pendenza o la resistenza della pedalata.
Durante l’esecuzione, viene monitorata, ad intervalli regolari, la pressione arteriosa e, attraverso l’applicazione di elettrodi al torace, il paziente viene il paziente viene monitorato elettrocardiograficamente durante tutta la durata della prova e anche nella fase di recupero, consentendo al medico una valutazione precisa ed accurata del sistema cardiovascolare.