Perchè sottoporsi all’Operazione Miopia

Operazione Miopia.pngIn un occhio normale (emmetrope), i raggi della luce passano attraverso le varie strutture dell’occhio cambiando traiettoria per, poi, proiettarsi in un punto determinato della retina. Proprio in questo punto hanno origine una serie di impulsi nervosi che arrivano al cervello per essere trasformati in immagini.

 

Quando l’occhio soffre di un difetto di refrazione (occhio ametrope), l’immagine viene proiettata in un modo anomalo.

 

LA MIOPIA è un vizio refrattivo che provoca difficoltà nel vedere gli oggetti distanti e che può svilupparsi sin dall’infanzia variando nel tempo stabilizzandosi con l’età adulta.

 

L’occhio della persona miope mette a fuoco le immagini davanti alla retina rendendo la percezione dell’immagine non nitida a causa di una curvatura della cornea o del cristallino maggiore rispetto alla norma.

 

Chirurgia Refrattiva Intraoculare

La sostituzione del cristallino è consigliata in caso di elevato grado di miopia con già alcune opacità (cataratta). Attraverso una piccola incisione nel globo oculare, viene introdotta una sonda ad ultrasuoni che frammetta e in seguito aspira il cristallino. La capsula che lo accoglierà una lente correttiva artificiale.

 

Anche l’inserimento di una lente intraoculare è indicato per soggetti accuratamente selezionati che presentino gravi difetti refrattivi. La lente correttiva viene inserita (davanti o dietro l’iride), attraverso una piccola incisione del bulbo oculare.

Si tratta di un’operazione delicata che può portare a complicazioni anche gravi.

 

Chirurgia Refrattiva Corneale

La Cheratotomia radiale è indicata in caso di miopia di grado medio-basso.

Il chirurgo pratica delle microscopiche incisioni sulle parti laterali della cornea in modo da ottenere l’appiattimento della zona centrale (zona ottica) e permettendo, così, ai raggi luminosi che l’attraversano di essere focalizzati correttamente sulla retina.

E’ frequente una ipermetropia temporanea. Questa tecnica è sconsigliata a chi pratica sport violenti in quanto è causa di un indebolimento strutturale del globo oculare, pericoloso in caso di grave trauma. 

 

La picheratoplastica consiste nell’impianto di un disco di cornea proveniente da un donatore. Il disco viene cucito sulla cornea, correggendo il difetto visivo.

 

Operazione Miopia, gli Interventi Laser per la Correzione

La tecnica PRK si svolge:

  • asportando l’epitelio della cornea,
  • utilizzando il laser per l’eliminazione del difetto ed
  • applicando una lente a contatto terapeutica che viene mantenuta giorno e notte per 4-5 giorni.

La ripresa della vista sarà graduale con sbalzi dell’acuità visiva almeno durante il primo mese.

Nei primi 6 giorni è bene evitare il trucco e gli shampoo ed indossare occhiali da sole almeno nei primi mesi dopo l’intervento.

La tecnica LASIK, invece prevede:

  • la creazione, attraverso l’utilizzo di un bisturi o di un particolare laser, di un lembo corneale,
  • il sollevamento del lembo stesso per l’esecuzione del trattamento laser ad Eccimeri ed
  • il riposizionamento in sede dell’epitelio corneale.

 

Per i primi 10 giorni gli occhi non vano strofinati; inoltre, è bene evitare:

  • il mare,
  • la piscina,
  • l’alta montagna o
  • gli ambienti polverosi e fumosi.

 

I vantaggi della LASIK rispetto alla PRK sono:

  • il recupero visivo più rapido e
  • l’assenza di dolore postoperatorio.

Tuttavia, si tratta di una tecnica che presenta qualche rischio intraoperatorio in più rispetto all’altra.

L’utilizzo di un laser (Femtolaser) al posto del bisturi ha, di per sé ridotto di molto i rischi operatori.