L’Andrologia la si può considerare come una nuova branca della medicina, che si è venuta a creare grazie al contributo di altre discipline come l’urologia, l’endocrinologia, la genetica, la neurologia e la psicologia che gli hanno fornito una buona base teorica.
Di cosa si occupa l’Andrologo?
L’Andrologo Parma, come anche l’Urologo Parma, è uno Specialista che si occupa della fisiologia e delle patologie dell’apparato riproduttivo maschile: rientrano nel suo ambito d’intervento i problemi urogenitali, riproduttivi e sessuali.
Oltre a valutare eventuali patologie a carico dell’asta peniena, valuta anche patologie a carico della prostata e dei testicoli e la presenza di eventuali problemi di sviluppo sessuale maschile e problemi endocrinologici.
La Visita presso l’Andrologo è un passaggio necessario per poter escludere, diagnosticare o controllare disturbi di carattere andrologico.
Oltre a coloro che hanno patologie andrologiche note, è bene che si sottopongano ad un controllo andrologico anche soggetti nei casi in cui:
- si avverta una sensazione di fastidio nell’area genitale
- compaia un fastidio specifico ai testicoli
- ci si accorga che i testicoli non sono più uguali o sono asimmetrici
- si notino cambiamenti di consistenza e sensibilità ai testicoli
Perché prenotare una Visita Andrologica a Parma?
La Visita Andrologica Parma, come anticipato prima, ha lo scopo di prevenire, individuare e controllare le principali patologie andrologiche, come disfunzione erettile, eiaculazione precoce, varicocele, fimosi, frenulo breve e successivamente stabilire i trattamenti più adeguati; questo tipo di visita può anche essere impiegata per monitorare l’eventuale evoluzione di una patologia già diagnosticata.
Oggi l’attenzione dell’andrologo deve essere rivolta in particolar modo ai giovani, poiché le diverse patologie che coinvolgono la sfera sessuale e riproduttiva dell’uomo adulto hanno spesso origine durante la pubertà.
Tale periodo è spesso quello in cui il soggetto difficilmente viene sottoposto a controlli preventivi, da un lato per una diminuzione della sorveglianza terminato il periodo pediatrico, dall’altro a causa di una certa reticenza nel parlare di certi argomenti.
Dati recenti sull’infertilità maschile parlano addirittura di un 40% di soggetti affetti da infertilità: questi dati, assai preoccupanti, derivano anche dal fatto che anche disturbi non gravi come varicocele o infiammazioni genito/urinarie, se non diagnosticate tempestivamente, possono causare gravi complicanze, fino all’infertilità.
Quindi anche in questo caso, la possibilità di diagnosi precoci, con l’attuazione precoce di terapie efficaci sono il miglior modo di prevenire le complicazioni.
Come si svolge la visita andrologica?
L’Andrologo, durante la visita, raccoglie l’anamnesi del paziente, cioè le informazioni relative alla sua storia sanitaria e sullo stile di vita del paziente, ponendo domande sulla sua alimentazione, consumo di alcol, vizio del fumo, attività fisica e sedentarietà, eventuali patologie passate o in atto, familiarità con patologie andrologiche, assunzione di farmaci, andamento della vita sessuale.
La visita continuerà poi con un esame approfondito dei genitali, attraverso un’attenta analisi di testicoli e pene, controllandone forma, dimensioni e aspetto.
Nei casi in cui il paziente abbia più di 50 anni o presenti disturbi urologici, l’esame potrebbe comprendere anche un’esplorazione rettale al fine di valutare anche la prostata.
In base all’esito dell’esame approfondito, l’Andrologo potrà richiedere eventuali esami di laboratorio quali glicemia, assetto lipidico, funzionalità epato-renale, dosaggio di vari ormoni e dosaggio dei radicali liberi, per avere un quadro più chiaro sulla presenza di eventuali alterazioni.
Per sottoporsi ad una Visita Andrologica Parma non è necessaria nessuna particolare preparazione, ma è opportuno che il paziente porti con sé tutti gli eventuali esami precedenti.