Cercare in Rete è Utile o Pericoloso?

cercare in rete.pngLa prima bozza di rete internet nasce alla fine degli anni “60 dal primo collegamento di una serie di computer in rete tra loro. Da quel dì, la strada percorsa è tanta, basti pensare a come:

  • sia divenuto più facile avere contatti,
  • sia più veloce inviare documenti,
  • sia più immediato sfruttare i vantaggi economici e di gestione della vita sia privata che lavorativa.

 

Internet offre anche la possibilità di poter esprimere le proprie idee liberamente attraverso blog e forum o di interagire con centinaia di social. Ma… quando si parla di salute: cercare in rete è utile o pericoloso?

 

Come in tutte le cose, il buon senso dovrebbe farla da padrone: se sapete di essere degli inguaribili ipocondriaci, allora eviterete di andare a cercare qualsiasi “sintometto” in rete, così come eviterete di leggere il bugiardino dei medicinali da banco; se, invece, siete curiosi e volete approfondire una diagnosi: che ben venga la rete ma con alcuni accorgimenti.

 

SCEGLIETE SITI WEB SPECIALIZZATI CHE SI OCCUPINO SOLAMENTE DI SALUTE E MEDICINAE’ molto facile incorrere per caso in blog casalingo-salutistici che consiglino rimedi “fai da te” rimandando il consulto medico: un sito web serio, presenterà la dicitura “non intende sostituirsi al consiglio del medico” e sarà aggiornato frequentemente (le informazioni mediche vengono superate da nuove ricerche anche in tempi molto brevi).

 

EVITARE DI CONSULTARE DECINE DI SITI SULLO STESSO ARGOMENTO – Esistono condizioni patologiche ben note con sintomatologie e terapie riconosciute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ma altre che possono essere fonte di studi differenti: non avere una formazione medica fa sì che il raccogliere informazioni su diverse piattaforme risulti confuso. Affidatevi ad uno o due siti che trasmettano tranquillità più che allarmismo che si occupino più di prevenzione che di cura (quest’ultima è, generalmente, personalizzata dal medico)

 

EVITATE DI FARVI INFLUENZARE DALLE STORIE PERSONALI: ognuno ha la propria e la rete brulica di siti che riportano resoconti terrificanti di malattie rare e di sintomatologie improbabili.

 

NON CONTESTATE IL VOSTRO MEDICO IN BASE A QUELLO CHE AVETE SCOPERTO IN RETE: non avete tutte le nozioni necessarie per poterlo fare e potete avere male interpretato quello che avete letto. Confrontatevi con lui raccontando quello che avete trovato e chiedete delucidazioni.

 

CERCATE DI FARE VOSTRE LE FORME DI PREVENZIONE – E’ difficile che un sito specializzato consigli delle strategie preventive non corrette: generalmente tutte si basano sul mantenere un sano e corretto stile di vita. Ovviamente, anche in questo caso, diffidate da chi vi consiglia di assumere un cucchiaio di peperoncino misto a spremute a digiuno per combattere il raffreddore…

 

EVITATE L’ACQUISTO IN RETE DI FARMACIE E KIT DIAGNOSTICI: le cure dimagranti miracolose non esistono ed il test di DNA deve essere effettuato da laboratori preposti.

 

In ogni caso, internet è un pozzo di conoscenza inesauribile a disposizione: l’importante è non lasciarsi affogare. Secondo gli esperti 8 persone su 10 che hanno un collegamento internet a disposizione cercano una risposta ai propri dubbi di salute sul web.  Un sito non farà mai diagnosi: non è in grado di fare un’intervista, di guardare e di toccare ma può solo informare.