La “Spremitura del Seno” e la Conservazione Latte Materno

mamma figlio4.pngAbbiamo parlato della scelta tra Allattamento a Richiesta e Allattamento ad Orario, dei lati positivi dell’una e dell’altra, e dei consigli da seguire per assicurarsi che questa pratica, benefica sia per il neonato che per la mamma, venga svolta nel migliore dei modi.


Oggi vogliamo parlarvi della
Spremitura del Seno, una strategia che può rivelarsi molto utile per la mamma in diverse situazioni e la Conservazione Latte Materno, che può aiutare le neomamme per non privare il loro bimbo di questo prezioso alimento.

 

Ad esempio, si può ricorrere alla Spremitura nei casi in cui vi è la necessità di aiutare il bambino ad imparare ad attaccarsi nel modo corretto al seno, perché troppo pieno, oppure nel caso in cui la mamma senta i seni dolenti perché ostruiti; o, ancora, nei casi in cui la mamma debba assentarsi per un lungo periodo di tempo, magari per rientrare al lavoro.

Questa pratica si può attuare con le mani oppure con l’aiuto del tiralatte, che può essere manuale o elettrico.

Prima di tutto, la mamma deve assumere una posizione, il più possibile comoda e rilassata, in una camera tranquilla e silenziosa, magari dopo aver fatto un bagno caldo oppure impacchi con pacchi caldi sul seno.

A questo punto si può procedere con il massaggio preparatorio, attraverso movimenti delicati delle mani sui seni, non trascurando la parte sottostante di essi.

Una volta eseguito il massaggio, è possibile procedere alla spremitura vera e propria: non temete, sia il massaggio che la spremitura diverranno pian piano sempre più semplici, con l’aiuto della pratica.

 

Metodo Manuale

E’ il sistema sicuramente più pratico ed economico e si rivela particolarmente utile nei casi in cui la mamma voglia alleviare un seno particolarmente intasato di latte.

L’intento è quello di fornire alcuni consigli alle neo mamme, che, però, solo con la pratica, troveranno il metodo più adatto alle loro esigenze.

E’ necessario avere a disposizione un contenitore sterile con l’imboccatura larga, che servirà per raccogliere il latte: si procede con un seno, fino a che il flusso non si esaurisce, per poi passare all’altro, e poi ricominciare dal primo.

E’ importante continuare l’alternanza tra un seno e l’altro fino a che il flusso si esaurisce.

 

Che tecnica seguire?

La tecnica per eseguire manualmente la spremitura del seno consiste nell’appoggiare il dito indice accanto all’areola sotto il seno e l’indice al di sopra, mentre le altre dita sostengono il seno.

In questa posizione si procede esercitando una lieve pressione all’interno, verso la parete toracica; mantenendo questa pressione può rivelarsi utile avvicinare tra loro le due dita sul capezzolo, in modo da favorire il flusso di latte lungo i dotti e verso il capezzolo.

A questo punto si può allentare la pressione, per consentire ai dotti di riempirsi nuovamente di latte, per poi ripete i passaggi precedenti.